Firenze Medievale
Difficile risulta, negli edifici fiorentini, individuare un percorso medievale specifico per la compresenza di opere appartenenti a diversi i periodi storici. Gli amanti dell’architettura religiosa non potranno mancare alcuni simboli della storia dell’arte italiana: il complesso di Santa Maria Novella, la Basilica di Santa Maria del Fiore con il Battistero e il campanile di Giotto, nonché il ricchissimo museo dell’Opera con i alcuni capolavori di Arnolfo di Cambio; e ancora, Orsanmichele, la Badia Fiorentina, la Basilica di Santa Croce e San Miniato, da cui ammirare tutta Firenze. L’edilizia civica non riserva minori sorprese, da Palazzo Vecchio al Bargello, dal Palazzo di Parte Guelfa a quello Davanzati. Tra i monumenti meno noti ma da non perdere assolutamente sono la chiesa di Santa Maria Maggiore, la facciata di Santo Stefano al Ponte, la chiesa di Santa Margherita de’ Cerchi di Dante, la controfacciata di Santa Trinita e la Torre della Pagliazza. Anche il tessuto viario della città nasconde delle chicche: è il caso dell’asse composto da via Torta, via Bentaccordi e Piazza Strozzi, nate nel Medioevo sui resti dell’anfiteatro romano, di cui seguono l’andamento. Un salto nel tempo, compreso tra il II e il XIII secolo, è costituito dagli scavi di Santa Reparata, l’antica cattedrale paleocristiana compresa tra il tratto finale del Duomo e il Battistero.