La grandiosa residenza dei Vanvitelli
Itinerario NeoclassicoLa Reggia di Caserta fu edificata per volontà del re Carlo di Borbone, capostipite della dinastia dei Borbone di Napoli. Il Palazzo era parte di un progetto di riassetto politico che prevedeva la creazione di una nuova capitale “amministrativa” del Regno. Il feudo di Caserta, possedimento della famiglia Acquaviva, fu acquistato da Carlo di Borbone nel 1750, e il progetto del nuovo Palazzo fu affidato all’architetto Luigi Vanvitelli (1700-1773).
Oltre al grandioso Palazzo e al Parco Reale, il Vanvitelli studiò soluzioni atte a garantire il necessario apporto idrico per la costituenda residenza e per l’abitato che si sarebbe dovuto sviluppare a sud dell’edificio.
La costruzione ebbe inizio nel 1752 e procedette alacremente fino al 1759, anno in cui Carlo di Borbone lasciò il Regno di Napoli e partì per la Spagna per essere incoronato Re.
I lavori di costruzione rallentarono, cosicché alla morte di Luigi Vanvitelli, nel 1773, essi erano lontani dall'essere completati. Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi, e successivamente altri architetti, portarono a compimento nel secolo successivo questa grandiosa residenza.