Mostra Il serenissimo principe. Storia e storie di dogi e dogaresse a Venezia. Le informazioni sulla mostra Il serenissimo principe. Storia e storie di dogi e dogaresse, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Il serenissimo principe. Storia e storie di dogi e dogaresse del museo Palazzo Ducale di Venezia.

Il serenissimo principe. Storia e storie di dogi e dogaresse, Palazzo Ducale, Venezia

Il serenissimo principe. Storia e storie di dogi e dogaresse, Palazzo Ducale, Venezia

Mappa

  • Città: Venezia
  • Provincia: Venezia
  • Indirizzo: San Marco 1
  • Telefono: 848 082 000/ +39 041 42730892
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

Il serenissimo principe. Storia e storie di dogi e dogaresse


  • Luogo: Palazzo Ducale
  • Curatori: Camillo Tonini
  • Città: Venezia
  • Provincia: Venezia
  • Data inizio: 26 Gennaio 2014
  • Data fine: 15 Febbraio 2015
  • Prolungata: La mostra è stata prorogata fino al 15 febbraio 2015
  • Costo del biglietto: intero € 16, ridotto € 10
  • Telefono per informazioni: 848 082 000/ +39 041 42730892
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

Allestita nei rinnovati spazi dell’Appartamento del Doge a Palazzo Ducale, l’esposizione intende narrare – attraverso opere provenienti dalle prestigiose raccolte del Museo Correr, della sua Biblioteca e dei suoi Gabinetti di disegni, stampe e numismatica – l’evoluzione storica di questo simbolo che ritorna in dipinti, sculture, codici miniati, monete, medaglie e nelle insegne tradizionali del potere, a memoria della vicenda straordinaria di un mondo crollato nel 1797 e poi eternato nella dimensione del mito.
Il suggestivo percorso prende avvio con tre importanti raffigurazioni pittoriche del Leone di San Marco, opera di Jacobello del Fiore (1415), Donato Veneziano (1459) e Vittore Carpaccio (1516), che rappresenta il proemio agli splendidi ritratti dei dogi Francesco Foscari, Alvise Mocenigo e Leonardo Loredanrispettivamente di Lazzaro Bastiani, Giovanni Bellini e ancora Carpaccio, con cui si evidenzia l’assurgere dell’immagine del principe a vera e propria icona temporale della Serenissima. Il ritratto di Sebastiano Venier di Andrea Vicentino chiude la serie dei dogi che hanno fatto grande Venezia con l’energia e il diretto impegno nell’uso delle armi, culminato nella battaglia di Lepanto.
Ampio spazio in mostra è dedicato alla figura delle dogaresse, in particolare a Morosina Morosini Grimani (1595-1605), di cui sono esposti un Ritratto attribuito a Palma il Giovane e una tela celebrativa della sua incoronazione e a Elisabetta Querini Valier (1694-1700), quarta ed ultima sposa di un Serenissimo a ricevere ufficialmente una pubblica investitura.