A Bologna 15mila tagliandi staccati nel primo giorno di apertura delle vendite

A ruba i biglietti per la mostra organizzata da Genus Bononiae

Johannes Vermeer, La ragazza con l’orecchino di perla, 1665 circa, olio su tela, cm 44,5 x 39. L’Aia, lascito di Arnoldus Andries des Tombe. © L’Aia, Gabinetto reale di pitture Mauritshuis
 

L.S.

13/11/2013

Bologna - Nella prima giornata dedicata alle prenotazioni via internet o tramite call center, sono stati venduti 15mila biglietti in 8 ore. A scatenare la furia di acquisti è la mostra evento che il prossimo febbraio porterà a Palazzo Fava a Bologna “La ragazza con l’orecchino di perla”.

Marco Goldin, organizzatore dell’esposizione non nasconde lo stupore: “Siamo abituati a grandi numeri, ma finora il nostro record con le mostre su Van Gogh a Treviso e Brescia e quelle su Monet a Verona e Vicenza abbiamo raggiunto un massimo di 5.500 tagliandi in un giorno intero. In questo caso, è la prima volta che il capolavoro, secondo solo alla Gioconda, viene prestato in Europa, e la gente ha capito la portata dell’evento”.

Il dipinto impegnato in una tournée che oggi lo vede esposto alla Frick Collection di New York
, dall’8 febbraio al 25 maggio avrà a Bologna la sua unica stazione italiana ed europea prima di far ritorno all’Aia.