Fred McDarrah ha vissuto i luoghi, ha fatto le stesse esperienze, ha conosciuto i personaggi che rappresenta. Li ha osservati così da vicino da poter scrivere quel fedele diario visivo che emerge dalle foto della mostra “New York Stories”. Per capire quanto egli stesso fosse uno della Beat Generation, basta apprendere come egli abbia ideato e fatta pubblicare un’inserzione pubblicitaria sul Village Voice, chiamata “Rent a Beatnik Service”, che offriva servizi dei Beatnik in affitto a disposizione per serate d’arte, intrattenimento, musica e quant’altro. Iniziativa che ebbe un grande successo. McDarrah è stato uno dei più importanti testimoni della Beat Generation, offrendoci fotografie e cronache dalle colonne Village Voice, (dal 1959 diventa fotografo e responsabile per le immagini della storica rivista legata ai movimenti culturali anticonformisti del Village) e scrivendo libri di notevole successo, come The Beat Scene (1960) che documenta la New York di Kerouac, Ginsberg, Ferlinghetti. Ma Il fotografo di Brooklyn (dove è nato nel 1926) è stato anche in contatto con tutti quegli artisti, attivi nella Big Apple, che si trasferivano nel Village quartiere in voga negli anni cinquanta, soprattutto perché le case, anzi i loft, costavano poco. Così è nato il libro intitolato The Artist’s World, dopo tre anni di esperienza accanto ai pittori dell’Espressionismo Astratto seguendoli per locali, strade, gallerie d’arte e caffè. McDarrah è stato inoltre testimone di famose performances, come quelle che avvenivano nella Factory di Warhol e di happening, come quello intitolato “Car Crash” di Jim Dine o come l’esperienza di Claes Oldenburh di scavo nel Central Park. La sua tecnica fotografica è immediata, diretta, documentaria, contaminata dal linguaggio della cronaca giornalistica e volta a minimizzare ogni retorica formale dell’immagine privilegiandone al contrario l’aspetto comunicativo. Da un altro punto di vista McDarrah è stato influenzato dalle poetiche beat, espressioniste e warholiane a causa delle intense frequentazioni con tutti questi artisti. McDarrah è anche scrittore, critico e professore universitario.