Con Google una nuova Versailles multimediale
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Versailles
18/06/2012
Ben 11 sono le nuove sale da poco inaugurate alla Reggia di Versailles. I nuovi ambienti sono stati pensati per andare incontro alle esigenze conoscitive dei circa sei milioni di visitatori che ogni anno si recano a Versailles e sono dedicati alla spiegazione della storia del castello, dei suoi illustri abitanti e dei celebri giardini progettati e realizzati da André Le Notre. La Galerie de l’histoire, posta al termine della visita dei Grandi Appartamenti, ospita ora opere originali insieme a
fedeli ricostruzioni del sito e dispositivi multimediali all'avanguardia: realizzati in collaborazione con Google, questi ultimi ricostruiscono le grandi fasi della creazione e della trasformazioni della dimora reale. Il progetto è il risultato di un partenariato esemplare tra istituzione pubblica e Google grazie al quale quattro, delle undici nuove sale dell’ala nord del Castello, sono multimediali. Gli ingegneri di Google e le équipes del Museo hanno lavorato fianco a fianco nell’ideazione di films 3D, presentando ai visitatori una ricostruzione spettacolare delle diverse fasi della storia dell’edificio e dei suoi splendidi giardini. Per Catherine Pégard, conservatrice del Museo, il visitatore « uscirà dalla Galleria con un nuovo sguardo su Versailles e con la voglia di scoprire anche altre parti del complesso munumentale ». Il Museo ha già preso parte al progetto Google Street view ed è stato tra i primi ad aderire a Google Art Project. Steve Crossan, direttore dell’Institut culturel di Google a Parigi, ha dichiarato che si tratta « della ricostruzione in 3D più avanzata che Google abbia mai fatto». E’ infatti la prima volta che Google investe tante energie in maniera permanente in un museo. Nulla si sa su quanto l’operazione sia costata. Anche un sito internet è stato messo a disposizione degli internauti per esplorare cinque secoli di storia di uno dei monumenti più celebri d’Europa.
fedeli ricostruzioni del sito e dispositivi multimediali all'avanguardia: realizzati in collaborazione con Google, questi ultimi ricostruiscono le grandi fasi della creazione e della trasformazioni della dimora reale. Il progetto è il risultato di un partenariato esemplare tra istituzione pubblica e Google grazie al quale quattro, delle undici nuove sale dell’ala nord del Castello, sono multimediali. Gli ingegneri di Google e le équipes del Museo hanno lavorato fianco a fianco nell’ideazione di films 3D, presentando ai visitatori una ricostruzione spettacolare delle diverse fasi della storia dell’edificio e dei suoi splendidi giardini. Per Catherine Pégard, conservatrice del Museo, il visitatore « uscirà dalla Galleria con un nuovo sguardo su Versailles e con la voglia di scoprire anche altre parti del complesso munumentale ». Il Museo ha già preso parte al progetto Google Street view ed è stato tra i primi ad aderire a Google Art Project. Steve Crossan, direttore dell’Institut culturel di Google a Parigi, ha dichiarato che si tratta « della ricostruzione in 3D più avanzata che Google abbia mai fatto». E’ infatti la prima volta che Google investe tante energie in maniera permanente in un museo. Nulla si sa su quanto l’operazione sia costata. Anche un sito internet è stato messo a disposizione degli internauti per esplorare cinque secoli di storia di uno dei monumenti più celebri d’Europa.
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