Sul piccolo schermo dal 14 al 20 dicembre

Da Alighiero Boetti a Botero, la settimana in tv su Sky, Rai, Netflix

Una scena del docufilm Botero – Una ricerca senza fine (2019) | Courtesy Sky Arte
 

Samantha De Martin

14/12/2020

Le figure tondeggianti di Botero incontrano la quadratura degli arazzi e le geografie infinite di Alighiero Boetti, l’artista un po’ “showman”, un po’ "sciamano" che ha reso il quotidiano oggetto dell’arte e veicolo di bellezza.
Un’agenda densa di appuntamenti, dalla pittura al design, dall’archeologia all’architettura, è pronta a inaugurare la settimana dell’arte in tv.
In questo palinsesto in cui scoperte sorprendenti cedono il posto a misteri insoluti e furti clamorosi, non mancano i musei, che, sebbene temporaneamente chiusi, spalancano i cancelli al pubblico del piccolo schermo per mostrare i loro capolavori, in attesa di tornare ad accogliere i visitatori tra le loro sale.
Ecco alcuni appuntamenti da non perdere dal 14 al 20 dicembre. Basta accomodarsi sul divano. E che lo spettacolo dell’arte abbia inizio.


Alighiero e Boetti – Sciamano e Showman | Courtesy Sky Arte

Su Sky Arte un omaggio ad Alighiero Boetti, a 80 anni dalla nascita
Cosa sarebbe Parigi senza la Tour Eiffel? Il monumento di ferro, tra i più celebri al mondo, ideato, e realizzato in soli due anni dall’ingegnere francese, sarà al centro del documentario Torre Eiffel – La dama di ferro, in onda su Sky Arte martedì 15 dicembre alle 16.30. Accompagnati dallo storico Pascal Ory ripercorreremo le vicende e le polemiche legate all’estetica e alla funzione di questa celebre icona che conta, ogni anno, circa 10 milioni di visitatori.

Mercoledì 16 dicembre, alle 21.15 Sky Arte rende omaggio ad uno dei protagonisti dell’arte italiana e internazionale del Novecento, a 80 anni dalla nascita. Alighiero e Boetti – Sciamano e Showman, una produzione Sky Arte e Tiwi per la regia di Amedeo Perri e Luca Pivetti, ripercorre la breve e folgorante parabola artistica di Boetti, dagli inizi - contrassegnati dall'adesione al movimento dell'Arte Povera - al successo, giunto a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, fino alla consacrazione tra i grandi.
A partire dal nome, che l'artista cambia agli inizi degli anni Settanta in Alighiero e Boetti, la sua figura si muove sempre per specchiamenti, un gioco che include uomo e artista, Sud e Nord, ordine e disordine, necessità e caso, spirito e materia.
Il documentario si sviluppa attraverso le testimonianze dei figli Agata e Matteo e della vedova Caterina Raganelli Boetti, ma anche di amici, artisti e storici dell'arte.
Avvalendosi di immagini di repertorio e di opere coloratissime ed enigmatiche, l’omaggio di Sky Arte riprende la quadratura utilizzata dall'artista nei suoi famosi arazzi. Grazie alla grafica animata, le 16 lettere del nome Alighiero e Boetti diventano 16 parole chiave che scandiscono i capitoli del film.

Giovedì 17 dicembre prosegue il viaggio di Sky nei musei italiani. Questa volta la voce di Lella Costa guiderà il pubblico da casa tra le sale di Palazzo Pitti e tra le meraviglie del Giardino di Boboli, a Firenze.
Venerdì 18 restiamo nella città di Dante con Firenze e gli Uffizi 3D, un itinerario nel cuore del Rinascimento attraverso 150 opere d’arte e dieci location, dalla Cappella Brancacci alla Cupola del Brunelleschi, da Palazzo Vecchio alle Gallerie dell’Accademia. Spettacolari riprese aeree consentiranno di ammirare da vicino il suo patrimonio artistico ineguagliabile, tra le sale dei musei che lo custodiscono.


Giardino di Boboli, La Fontana di Ganimede e il Kaffeehaus sullo sfondo | Courtesy Opera Laboratori Fiorentini

Con “Ladro di libri”, in onda sabato 19 dicembre alle 21.15, ci addentriamo tra i segreti legati all’incredibile furto di oltre 4mila volumi perpetrato ai danni della Biblioteca dei Girolamini di Napoli, dall’allora direttore Massimo De Caro.
La settimana di Sky Arte volge al termine sul piccolo schermo tra i colori di uno dei grandi maestri del Novecento. Botero – Una ricerca senza fine descrive un ritratto profondo di uno dei maggiori artisti del nostro tempo, attraverso i racconti dello stesso artista e della sua famiglia, uniti al contributo di diversi esperti.
L'universo del pittore si schiude agli appassionati attraverso un dialogo continuo tra il pittore e i figli Lina, Fernando e Juan-Carlos. A scandire il viaggio dello spettatore alla scoperta dello scultore di Medellin, classe 1932, vissuto a Firenze, New York, Parigi, saranno dieci città tra Cina, Europa, New York e Colombia, nelle quali il film è stato girato e realizzato grazie ai preziosi contributi video e fotografici forniti dalla stessa famiglia Botero.

Il visionario Frank Lloyd Wright su ARTE TV
Fino al 21 dicembre ARTE TV dedica un omaggio all’architetto e urbanista statunitense Frank Lloyd Wright. Tra genio, scandali e avversione alle fatture da pagare, il docu-film ripercorre l’epopea di una pietra miliare del XX secolo.
Uomo visionario ed inflessibile, Lloyd Wright è conosciuto soprattutto per il celebre Guggenheim Museum di New York, gioiello che gli ha permesso di lasciarsi alle spalle una serie di fallimenti personali e finanziari.


The Solomon R. Guggenheim Museum, New York | Foto: Paul Arps via Flickr

Su Rai 1 con Alberto Angela sulle tracce di Caravaggio 
Il divulgatore scientifico più amato dal pubblico televisivo festeggia il ventennale di “Ulisse: il piacere della scoperta” con alcune puntate dedicate alla serie “Stanotte a…”. 
Mercoledì 16 dicembre alle 21.25 Alberto Angela ci porta sulle tracce di Caravaggio, alla scoperta della travagliata vita e dei capolavori del genio dell'arte italiana. Si tratterà di un autentico pellegrinaggio che, grazie alla ricostruzione di un colossale set virtuale, toccherà Milano, città natale di Caravaggio, e ancora Roma passando per Palo, vicino a Ladispoli, l’ultimo luogo in cui il pittore fu visto. 


Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, Giuditta decapita Oloferne, 1600 ca, olio su tela, 195 x 145 cm, Roma, Palazzo Barberini

Su Rai 5 ultimo appuntamento con Tiepolo

Per tutta la settimana, su Rai 5, Civilisations, l’arte nel tempo condurrà il pubblico alla scoperta delle forze che spingono da sempre l’uomo a creare. Dal realismo nell’arte, reso attraverso l’uso di luci e colori, al concetto di progresso racchiuso nelle rappresentazioni artistiche, e ancora al ruolo dell’era industriale delle guerre e dell’innovazione nell’arte contemporanea, il pubblico “viaggerà” tra 31 paesi, sei continenti e oltre 500 opere d'arte in compagnia di alcuni tra i più importanti storici britannici, da Simon Schama, a David Olusoga.
Venerdì 18 tutti sintonizzati su Art Night. Alle 21.15 il programma di Silvia De Felice, Massimo Favia e Marta Santella sfodera l’ultima puntata de Gli abissi di Tiepolo. L'ultimo appuntamento con la serie di Tomaso Montanari dedicata al pittore ci porta  alla scoperta di un Tiepolo privato, nella grandezza di un’arte che il maestro realizza per se stesso, complessa e tormentata. Così, mentre affresca la Gloria di Spagna per Carlo III di Borbone, nel soffitto di Palazzo Reale, a Madrid, sua ultima grande opera, l'artista dà vita a una serie di incisioni, i Capricci e gli Scherzi di fantasia, dove si confronta con un mondo da incubo, che sembra l’esatto contrario delle leggerezze ariose dei suoi affreschi. L'ultimo Tiepolo è un "Tiepolo nero", un artista che si confronta con un mondo che sta per scomparire. Toccherà a suo figlio Giandomenico fare i conti con il futuro.


Gli abissi di Tiepolo, in onda su Rai 5 (Affreschi di Villa Baglioni, Massanzago (Padova)

A seguire, coloro che volessero fare le ore piccole potranno guardare in prima visione Degas, il corpo nudo, un’indagine intorno all’opera dell'artista che rivela tutto il suo modernismo, attraverso il rapporto con i costumi della sua epoca.

Su Netflix tra archeologia e misteri
Gli appuntamenti con l’arte proseguono su Netflix. In Opere senza autore con Tom Schilling, Sebastian Koch e Paula Beer, un artista in cerca di ispirazione si innamora della figlia di un medico con un segreto che potrebbe riaprire le vecchie ferite d’infanzia.
Gli appassionati di archeologia non potranno invece mancare all’appuntamento con “I segreti della tomba di Saqqara”. Dopo aver portato alla luce una tomba, rimasta intatta per 4400 anni, gli studiosi provano a decifrare la storia di questa straordinaria scoperta.
Julian Schnabel. A private Portrait svela invece la vita e la carriera del pittore e regista celebre per le sue opere spesso eseguite con tecniche miste, i ritratti e gli interventi di design. Il film segue la sua carriera, dagli anni di formazione in Texas al successo come artista a Manhattan.

Il 18 dicembre in streaming alla scoperta della storia del Romaeuropa Festival
Il 14 e il 15 novembre 2009 la coreografa tedesca Sasha Waltz inaugurava con “Dialoge 9” gli spazi del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la celebre architettura firmata Zaha Hadid. In quegli spazi Waltz, insieme al sound artist Hans Peter Kuhn, alla costumista Bernd Skodzig e agli interpreti della sua compagnia, sviluppò una vera e propria mostra in movimento sui vari livelli dell’edificio, proseguendo la ricerca già avviata con il Neuen Museum di Berlino. Proponendo un dialogo tra danza, architettura e arte contemporanea, il film Dialoge 9 – MAXXI ricostruisce questo straordinario evento performativo.
Il 18 dicembre, a partire dalle ore 19, sarà disponibile lo streaming gratuito del film che sarà invece on demand fino al 31 dicembre. L'evento sarà un’anteprima di EXTRACT, il nuovo palinsesto di streaming gratuiti che ripercorrono la storia del Romaeuropa Festival.



Sasha Waltz, Dialoge 9 – MAXXI

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