Dubuffet e l’arte europea
Cane di Jean Dubuffet
21/12/2005
Dopo l’esito positivo di Action Painting, l’esposizione sull’astrattismo americano, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena torna a collaborare con la Collezione Peggy Guggenheim. Negli spazi del Foro Boario viene indagato lo stesso periodo storico-artistico, quello che va dal 1945 al 1970, concentrando questa volta l’attenzione sul versante europeo. Esposti per la prima volta nuclei importanti di opere che riassumono le principali correnti del movimento. A Luca Massimo Barbero, Curatore Associato della Collezione Peggy Guggenheim, è stata dato l’incarico di progettare un percorso attraverso le collezioni dell’istituzione americana.
Jean Dubuffet, di cui il Museo Solomon R. Guggenheim conserva un importante nucleo di opere, rappresenta la figura chiave attorno alla quale è possibile analizzare l’esperienza intensa della pittura del gruppo CoBra, di Karel Appel e Pierre Alechinsky, i segni materici della pittura di Jean-Paul Riopelle, Georges Mathieu, Pierre Soulages, e le esperienze degli artisti italiani presenti come “informali” nelle collezioni americane. Tra questi Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Bice Lazzari, Afro Basaldella, Gastone Novelli ed altri.
Un’antologia delle personalità europee che contribuirono al cambiamento radicale della pittura nel secondo dopoguerra, attraverso il “punto di vista” del grande collezionismo americano. A comporre il percorso opere di grandi dimensioni, che rivelano al pubblico l’idea delle scelte compiute in quegli anni dai mecenati americani. La mostra comprende inoltre una serie di bacheche contenenti preziosi documenti grafici, disegni e cataloghi.
INFORMALE Jean Dubuffet e l’arte europea 1945-1970
18 dicembre 2005- 9 aprile 2006
Modena, Foro Boario, via Bono da Nonantola,
Ingresso gratuito
Orari: da martedì a domenica 10-19, Chiuso il lunedì. Aperto il 26 dicembre 2005.
Catalogo: Peggy Guggenheim Collection
Informazioni:Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Tel. +39 059 239888
www.mostre.fondazione-crmo.it
e-mail: info.mostre@fondazione-crmo.it
Sede Espositiva: 320-0452126
Jean Dubuffet, di cui il Museo Solomon R. Guggenheim conserva un importante nucleo di opere, rappresenta la figura chiave attorno alla quale è possibile analizzare l’esperienza intensa della pittura del gruppo CoBra, di Karel Appel e Pierre Alechinsky, i segni materici della pittura di Jean-Paul Riopelle, Georges Mathieu, Pierre Soulages, e le esperienze degli artisti italiani presenti come “informali” nelle collezioni americane. Tra questi Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Bice Lazzari, Afro Basaldella, Gastone Novelli ed altri.
Un’antologia delle personalità europee che contribuirono al cambiamento radicale della pittura nel secondo dopoguerra, attraverso il “punto di vista” del grande collezionismo americano. A comporre il percorso opere di grandi dimensioni, che rivelano al pubblico l’idea delle scelte compiute in quegli anni dai mecenati americani. La mostra comprende inoltre una serie di bacheche contenenti preziosi documenti grafici, disegni e cataloghi.
INFORMALE Jean Dubuffet e l’arte europea 1945-1970
18 dicembre 2005- 9 aprile 2006
Modena, Foro Boario, via Bono da Nonantola,
Ingresso gratuito
Orari: da martedì a domenica 10-19, Chiuso il lunedì. Aperto il 26 dicembre 2005.
Catalogo: Peggy Guggenheim Collection
Informazioni:Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Tel. +39 059 239888
www.mostre.fondazione-crmo.it
e-mail: info.mostre@fondazione-crmo.it
Sede Espositiva: 320-0452126
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