Il terzo occhio
25/02/2004
Dal 16 settembre il Palazzo Santa Margherita di Modena, ospita la mostra “Melina Mulas. Il Terzo Occhio”, curata da Angela Vettese. Organizzata dalla Galleria Civica in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, la mostra è parte delle iniziative del festivalfilosofia, dedicato quest’anno al tema dei sensi (www.festivalfilosofia.it).
Circa sessanta immagini in bianco e nero, rappresentazione rigorosa dei volti dei Lama buddisti, descrivono il lavoro di ricerca iniziato 14 anni fa e terminato nel 2002 sotto la guida del Dalai Lama, che ha orientato l’artista verso i maestri più rappresentativi attraverso l’India, il Sikkim, la Francia, l’Austria, il Nepal, la Svizzera e l’Italia.
L’antica tradizione spirituale tibetana, è protagonista dell’esposizione. Con il semplice accorgimento di chiedere ai soggetti di guardare l’obiettivo, Melina Mulas ha cristallizzato lo sguardo del Tibet e dei suoi protagonisti.
Melina Mulas (1960) si è formata a Milano e durante viaggi di studio a Parigi e a New York.
Dal 1991 è in stretto contatto con il governo in esilio del Dalai Lama per la realizzazione del libro Il terzo occhio. Nei suoi numerosi viaggi in India ha anche realizzato una serie di reportages sulla vita quotidiana in quel Paese.
In Italia lavora soprattutto nell’ambito della fotografia di architettura e di moda. Collabora con Abitare, Harper’s Bazaar, le Edizioni Condé Nast.
Ha realizzato numerosi ritratti di musicisti classici per le copertine degli album. Ha realizzato le campagne pubblicitarie di Mila Schön.
Dal 1985 dirige l’Archivio Ugo Mulas e cura le principali esposizioni riguardanti l’opera di suo padre.
La mostra è accompagnata da una ventina di fotografie a colori che danno un’idea del contesto in cui si è andata sviluppando e ancora vive la cultura tibetana.
A corredo della rassegna sarà pubblicato dalla casa editrice 5Continents di Milano un volume di fotografie di Melina Mulas, intitolato "il terzo occhio. I Lama del Tibet".
MELINA MULAS. IL TERZO OCCHIO
16 settembre 2005 – 8 gennaio 2006
Sedi Sala Grande e Sale Nuove, Palazzo S.ta Margherita
c.so Canalgrande 103, Modena
Orari da martedì a venerdì 10,30-13,00; 15,00-18,00
sabato, domenica e festivi 10,30-18,00
25, 26 dicembre 2005 e 1 gennaio 2006
apertura pomeridiana 15,00-18,00
chiuso il lunedì
Ingresso € 5,00, ridotto € 2,50*
giovedì ingresso gratuito
Informazioni Tel. 059 2032911/2032940 - fax 059 2032932
Circa sessanta immagini in bianco e nero, rappresentazione rigorosa dei volti dei Lama buddisti, descrivono il lavoro di ricerca iniziato 14 anni fa e terminato nel 2002 sotto la guida del Dalai Lama, che ha orientato l’artista verso i maestri più rappresentativi attraverso l’India, il Sikkim, la Francia, l’Austria, il Nepal, la Svizzera e l’Italia.
L’antica tradizione spirituale tibetana, è protagonista dell’esposizione. Con il semplice accorgimento di chiedere ai soggetti di guardare l’obiettivo, Melina Mulas ha cristallizzato lo sguardo del Tibet e dei suoi protagonisti.
Melina Mulas (1960) si è formata a Milano e durante viaggi di studio a Parigi e a New York.
Dal 1991 è in stretto contatto con il governo in esilio del Dalai Lama per la realizzazione del libro Il terzo occhio. Nei suoi numerosi viaggi in India ha anche realizzato una serie di reportages sulla vita quotidiana in quel Paese.
In Italia lavora soprattutto nell’ambito della fotografia di architettura e di moda. Collabora con Abitare, Harper’s Bazaar, le Edizioni Condé Nast.
Ha realizzato numerosi ritratti di musicisti classici per le copertine degli album. Ha realizzato le campagne pubblicitarie di Mila Schön.
Dal 1985 dirige l’Archivio Ugo Mulas e cura le principali esposizioni riguardanti l’opera di suo padre.
La mostra è accompagnata da una ventina di fotografie a colori che danno un’idea del contesto in cui si è andata sviluppando e ancora vive la cultura tibetana.
A corredo della rassegna sarà pubblicato dalla casa editrice 5Continents di Milano un volume di fotografie di Melina Mulas, intitolato "il terzo occhio. I Lama del Tibet".
MELINA MULAS. IL TERZO OCCHIO
16 settembre 2005 – 8 gennaio 2006
Sedi Sala Grande e Sale Nuove, Palazzo S.ta Margherita
c.so Canalgrande 103, Modena
Orari da martedì a venerdì 10,30-13,00; 15,00-18,00
sabato, domenica e festivi 10,30-18,00
25, 26 dicembre 2005 e 1 gennaio 2006
apertura pomeridiana 15,00-18,00
chiuso il lunedì
Ingresso € 5,00, ridotto € 2,50*
giovedì ingresso gratuito
Informazioni Tel. 059 2032911/2032940 - fax 059 2032932
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