Rubens and his Legacy

L'eredità di Rubens in scena a Londra

La caccia alla tigre, al leone e al leopardo
 

L. Sanfelice

26/01/2015

Da Van Dyck a Cezanne, da Delacroix a De Kooning, con l’esposizione “Rubens and His Legacy” la Royal Academy of Arts di Londra insegue l’ambizioso desiderio di tracciare le ramificazioni dell’influenza del più grande maestro fiammingo, formatosi in Italia, partendo dall’osservzione delle sue opere ed estendendo la retrospettiva agli artisti che studiando la sua arte sono a loro volta divenuti esponenti di stili e scuole in epoche che si allungano fino ad abbracciare il Novecento.

Il criterio con cui sono state selezionate le 130 opere esposte è in tutta evidenza quello del debito artistico nei confronti delle pennellate immortali di Rubens e del carico di vitalità carnale propria dei suoi soggetti. Tracce che lo collegano persino a chi come Picasso si espresse trecento anni più tardi.

Scartando la disposizione cronologica, l’impatto dell’artista viene misurato quindi sull’ispirazione attraverso un’organizzazione tematica che divide la raccolta in sei sfere: la poesia, l’elegaza, il potere, il desiderio, la compassione e la violenza, portando in superficie molti aspetti dell’arte di Rubens pur disponendo, di fatto, di una manciata di dipinti firmati da lui.

Poche ma potenti opere come lo squillante “Giardino dell’Amore” precursore di tanta pittura rococò e soprattutto delle “feste galanti” di Watteau, o l’energico “La caccia alla tigre, al leone e al leopardo” (1616), dipinto al ritorno dalla permanenza in Italia dove viaggiò tra Venezia e Roma e fu pittore di corte per i Gonzaga a Mantova, e dove apprese i segreti della monumentalità, della composizione e la forza del colore.


Opere di Rubens in Italia:
Madonna col Bambino e san Giovannino, Venezia, Chiesa di Santa Maria del Giglio
Circoncisione, Genova, Chiesa del Gesù
Venere e Marte, Genova, Palazzo Bianco
I Miracoli del Beato Ignazio di Loyola, Roma, Chiesa del Gesù
Ninfe coronano l'abbondanza, Roma, Galleria dell'Accademia di San Luca
Romolo e Remo allattati dalla Lupa, Roma, Musei Capitolini
Giovanni Carlo Doria a Cavallo, Genova, Galleria Nazionale Palazzo Spinola
Vergine con bambino e i santi Gregorio Magno, Mauro, Papia, Domitilla, Nereo e Achilleo, Roma, Chiesa Nuova