Il 16 gennaio il museo tornerà ad accogliere il pubblico con due grandi esposizioni

La cultura riparte da Rovereto: il Mart riapre con la mostra dedicata a Boldini

Giovanni Boldini, La treccia bionda, 1891, Galleria d'Arte Moderna, Milano
 

Samantha De Martin

13/01/2021

Arriva da Rovereto e, nello specifico, dal Mart, il primo forte segnale di speranza lanciato dall’arte nell’ottica della ripartenza.
Mentre le regioni trattengono il fiato, in attesa di conoscere le sorti della cultura, sospese al filo di colore, steso, su ciascuna, dal prossimo Dpcm, e il ministro della Salute, Roberto Speranza, annuncia la riapertura dei musei nelle aree “gialle”, l’istituzione presieduta da Vittorio Sgarbi gioca d’anticipo con un dribbling sorprendente.
“Il Museo d’Arte Contemporanea di Trento e Rovereto sarà il primo museo d’Italia a riaprire i battenti dopo la lunga chiusura di questi mesi di restrizioni” si legge in una nota stampa diffusa dal Mart.
Si parte sabato 16 gennaio alle 12, con la “vernice” della mostra dedicata a Giovanni Boldini, inaugurata online lo scorso 29 novembre e visibile al momento solo sul web.
Così ha deciso il presidente Vittorio Sgarbi che commenta: “La cultura è l’anima di un Paese. Da Rovereto un segnale forte al resto delI'talia. Soddisfazione per la decisione del Governo. La chiusura è stata una scelta sbagliatissima”.


Giovanni Boldini, Ritratto della signora Hugo e suo figlio, 1898, Collezione privata | Courtesy of Massimo Vecchia

E così la bellezza riparte dai caffè mondani, dagli abiti da capogiro, dall’eleganza borghese mista al romanticismo vaporoso dei salotti raccontati dal più grande ritrattista dell’epoca, Giovanni Boldini, che accoglierà finalmente il pubblico “dal vivo” tra le 170 opere che arricchiscono la mostra Giovanni Boldini. Il Piacere. 


Giovanni Boldini, veduta della mostra allestita al Mart | Foto: © Jacopo Salvi 

Sempre dal 16 gennaio, i visitatori potranno tornare ad ammirare la mostra Caravaggio. Il contemporaneo, uno straordinario, inedito dialogo tra il Seppellimento di santa Lucia - la prima opera siciliana di Michelangelo Merisi, normalmente custodita a Siracusa, nella Chiesa di Santa Lucia alla Badia - e una selezione di opere di Alberto Burri.

Per visitare le due esposizioni basterà prenotarsi online suo sito del museo.
“Chiaramente - conclude Sgarbi - invitiamo tutti al rigoroso rispetto delle norme anti Covid”.


Caravaggio. Il contemporaneo, Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, 9 ottobre 2020 - 14 febbraio 2021 | Alberto Burri (1915 - 1995), Ferro SP, 1961, Roma, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea | Courtesy of Ministero per I Beni Culturali e Ambientali e del Turismo e Mart - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto


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