National Gallery of Art di Washington. 5 ottobre 2014 - 11 gennaio 2015.

La piccola danzatrice di Degas alla conquista di Washington

Piccola danzatrice di 14 anni, Edgar Degas
 

L. Sanfelice

15/09/2014

“Ripugnante”. “Una minaccia per la società”. “Tutti i vizi imprimevano le loro detestabili promesse, segno di un'indole particolarmente dissoluta”. Queste furono alcune delle accuse violente che accolsero la “Piccola danzatrice di 14 anni”, modello originariamente realizzato in cera dipinta (poi fuso in bronzo per preservarne le caratteristiche), decorato con capelli veri, tutù di tulle, scarpette da ballo che Edgar Degas presentò in pubblico all’esposizione impressionista del 1881.

Il potente realismo, che catturava il rigore antropologico con cui l’artista si dedicò allo studio del soggetto, fu il cuore della sua produzione scultorea e il centro del suo interesse per il ballo. Degas stesso una volta dichiarò: “La gente mi chiama il pittore delle danzatrici, ma in realtà a me interessa catturare il movimento”.

Ad approfondire l’argomento ci penserà una mostra in programma alla National Gallery of Art di Washington (5 ottobre 2014 - 11 gennaio 2015) che insieme alla “Piccola danzatrice” presenterà altri 11 lavori dedicati al ballo come “Ballet Scene”, il monotipo “The Ballet Master”, l’olio “The Dance Class”, e le sculture “Study in the Nude of Little Dancer Aged Fourteen” e “Fourth Position Front, on the Left Leg”.

All’esposizione si affiancherà il musical “Little Dancer” in scena al John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington dal 25 ottobre al 30 novembre. Lo spettacolo, parzialmente basato su fatti realmente accaduti, si concentra sulla storia di Mary van Goethem, la giovane danzatrice del Ballet de l’Opéra di Parigi che posò per Degas entrando inconsciamente in una pagina importante della storia dell’arte.


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