La potenza della materia
 
										
										 
										
										
																		
																									Opera dell'artista Richard Serra
															
							09/03/2004
							 Imperdibile appuntamento a Napoli: Richard Serra (San Francisco, 1939), scultore tra i più straordinari ed innovativi nella storia dell’arte moderna presenta al Museo Archeologico Nazionale, dal 22 febbraio al 10 maggio 2004, un lavoro unico, diviso in cinque parti, eseguito appositamente per l’occasione. Quattro sale del museo espongono imponenti parallelepipedi di acciaio forgiato, pesanti decine di tonnellate. Le massicce forme monolitiche, private di intenti narrativi o metaforici, riducono le proporzioni del corpo umano al minimo comune denominatore, interpretando in chiave contemporanea la poetica classica delle collezioni archeologiche. L’autore catalizza, attraverso il peso, suo strumento d’elezione, lo sguardo dello spettatore in un preciso punto spazio-temporale. Non conta l’immagine dell’opera, ma il taglio, l’angolazione, la fisica, l’energia. Il peso incarna la “brutalità della storia”.
Dagli anni Sessanta, l’artista ha rivolto la sua attenzione alle proprietà fisiche di materiali di origine industriale. La sua ricerca si focalizza sui processi di fabbricazione e sulla complessa interazione con lo spazio circostante e con lo spettatore. Le sue opere, introdotte nella quotidianità e liberate da ogni intento simbolico, nonché dalla mediazione del piedistallo intrattengono un intenso rapporto psico-fisico col pubblico, che talvolta può circolare al loro interno, relazionandosi attraverso di esse con lo spazio espositivo: “L’aspirazione della scultura è parlare al pubblico”.
Contemporaneamente all’esposizione all’Archeologico è possibile visitare Naples, la grande scultura a spirale progettata da Serra per Piazza Plebiscito, inaugurata a Natale con clamoroso successo di pubblico e critica. Negli ultimi anni l’artista ha sperimentato la realizzazione di complesse forme volumetriche ricavate dalla torsione della curvatura di ellissi, in un andamento a spirale che crea un vertiginoso e disorientante corridoio accessibile al pubblico. Spazio e corpo dialogano spingendo la riflessione alle soglie del rapporto tra individuo e universo. Lo spettatore diventa soggetto, penetrando nell’opera e, in fondo, dentro di sé.
Le più prestigiose istituzioni museali, tra cui il Musée National d’Art Moderne di Parigi, il Museum of Modern Art di New York ed il Guggenheim di Bilbao hanno dedicato a Serra importanti esposizioni personali. L’artista è membro della American Academy of Arts and Sciences ed è stato insignito del premio Wilhelm Lehmbruck per la scultura e del Praemium Imperiale della Japan Art Association. Recentemente Serra ha ricevuto una nuova commissione per gli nuovi spazi della DIA Art Foundation a Beacon nello Stato di New York. 
Richard Serra
Napoli, Museo Archeologico Nazionale - Piazza Museo, 19. 
Dal 22 febbraio al 10 maggio 2004. 
Tutti i giorni: 9.00 – 19.30; chiuso il martedì.	
Ingresso: intero: 6.50€; ridotto: 3.25 € per i cittadini U.E. tra 18 e 25 anni; gratuito per i cittadini U.E. sotto i 18 e sopra i 65 anni. 
La mostra rientra nel circuito “Campania Artecard”	. 
Informazioni: 848800288; 06 39967050. 
Ufficio Stampa Civita. Barbara Izzo: 06-692050220, 348.8535647, izzo@civita.it						
						
					LA MAPPA
							  NOTIZIE
							VEDI ANCHE
- 
											
												
													 Milano | 														Dal 3 febbraio a Palazzo Marino Milano | 														Dal 3 febbraio a Palazzo Marino
 I Macchiaioli in una grande mostra per Milano Cortina 2026
- 
											
												
													 Venezia | 														Da scoprire a Mestre fino al 1° marzo 2026 Venezia | 														Da scoprire a Mestre fino al 1° marzo 2026Munch e l’Espressionismo, il futuro di una rivoluzione
- 
											
												
													 Il documentario di Roman Vavra disponibile fino al 13 novembre Il documentario di Roman Vavra disponibile fino al 13 novembreMucha pioniere dell’Art Nouveau. ARTE.TV dedica un documentario all’artista visionario
- 
											
												
													 Roma | 														In mostra a Roma dal 28 ottobre Roma | 														In mostra a Roma dal 28 ottobre
 Da Bellini a Canova, 128 tesori restaurati nel progetto “Restituzioni”
- 
											
												
													 Dal 27 ottobre al 2 novembre sul piccolo schermo Dal 27 ottobre al 2 novembre sul piccolo schermoLa settimana in tv, da Egon Schiele a Leonardo da Vinci
- 
											
												
													 Un libro e una mostra le rendono omaggio Un libro e una mostra le rendono omaggio
 Dea. Diva. Donna. 100 anni di Marilyn Monroe
 
					 
					