Le nuove acquisizioni di Palazzo Forti a Verona
Palazzo Forti / Nuove acquisizioni
22/10/2001
Non c’è via più sicura per evadere dal mondo, che l’Arte;
ma non c’è legame più sicuro con esso che l’Arte
J.Wolfgang von Goethe
“Come accordare un programma di acquisizioni con le risorse economiche, non ancora congrue ma finalizzate, a questa voce fondamentale di una pubblica istituzione ?” Questo lo scottante interrogativo cui Giorgio Cortenova, direttore della Galleria Comunale d’Arte Moderna di Verona, ha tentato di offrire risposta attraverso una campagna acquisti attenta alle ricerche degli artisti internazionali dell’ultima generazione.
Con l’ingresso nel terzo millennio Palazzo Forti, sede storica della Galleria veronese, ha inaugurato una piccola sezione espositiva in cui, fino al 6 gennaio 2002, si possono apprezzare opere di Aspassio Haronitaki, Roberto Barni, Matteo Basilé, Vanessa Beecroft, Botto&Bruno – “Red Sky”, lasertransfert su PVC del 2001 -, Louise Bourgeois, Claudio Costa, Dormice, Sol LeWitt, Mancino, Tony Oursler, Giulio Paolini, protagonista fino al 6 gennaio di una mostra personale proprio in Palazzo Forti, Vanessa Jane Phaff – “Fremdkörper”, acrilico e lunoleografia su tela del 2000 - Jaume Plensa – “One tought fills immensity”, bronzo acqua e rame del 1997 -, Graziano Pompili, Sergio Ragalzi, Sara Rossi – “Passi” video del 1998 -, Cindy Sherman – “Untitled cs 139, fotografia a colori del 1984 -, Ivano Tagetto, Luciano Tarasco, Spencer Tunick, Antonio Violetta, Italo Zuffi - “Scomposizione IV” legno dipinto del 2000 -.
La strategia adottata dall’istituzione museale veronese mira a documentare il profondo rinnovamento dei linguaggi attuata con il concorso di strumenti espressivi tecnologicamente avanzati da un lato, con l’uso di materiali tradizionali dall’altro. “Si è dunque lavorato in ordine a una prima serie di campionature emergenti, ma già consolidate nel panorama nazionale e internazionale”, spiega Cortenova, “dalle nuove esperienze con il mezzo fotografico, all’attenzione per le tipologie del video, dagli allestimenti agli enigmi o alle nuove ironie della scultura. Ma non sono assenti i materiali tradizionali, come la pietra o la terracotta, e convivono senza imbarazzo alcuni “generi” diversi, da quello figurativo a quello di matrice astratta o minimalista, per fare solo qualche esempio”. Il comune denominatore degli artisti selezionati, specifica Cortenova, consiste nella “rivendicazione di una libertà espressiva irriverente delle moderne mitologie, a partire dal mito stesso della modernità”.
“Le Nuove acquisizioni. Prima incursione nel 2000”
Verona, Galleria d’arte moderna e contemporanea di Verona – Palazzo Forti
Entrata da corso S.Anastasia (via Volto Due Mori, 4)
15 settembre 2001 – 6 gennaio 2002
Orario 9,30-20 da martedì a domenica; lunedì chiuso
Ingresso intero £ 14.000; ridotto £ 8.000 – 10.000
Informazioni:
Tel. 045-8001903 oppure 045-596371
Website: www.palazzoforti.it
E-mail: pforti.info@palazzoforti.com
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