MC1R (Red Heads)di Simone Giovagnorio nell’House/Studio Alfonso Curcio
23/03/2006
Inaugura la nuova stagione espositiva dell’House/Studio Alfonso Curcio con il lavoro fotografico site specific di Simone Giovagnorio MC1R (Red Heads). Sei elaborazioni digitali di grande formato (100x150 cm) create appositamente per la sede espositiva dialogheranno con il pubblico all’interno di uno spazio abitativo essenziale che apre le sue porte all’arte.
Mutazioni, anzi ritorni, protagonisti in primo piano di storie intere da guardare e sentire, grazie all’original soundtrack composta da Simone Haggiag che accompagnerà la mostra.”
L’House/Studio intende promuovere una ricerca che si collochi tra confronto intellettuale e mecenatismo attraverso la figura di Alfonso Curcio, ultimogenito dell’editore Alfredo Curcio.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo contenente, oltre al testo di Stefano Elena, la riproduzione dell’intero corpus MC1R, l’intervista di Alfonso Curcio a Simone Giovagnorio e l’intervento scientifico di Beatrice Vallone, professore ordinario presso l’università La Sapienza di Roma.
MC1R (Red Heads)
Autore: Simone Giovagnorio
A cura di: Stefano Elena
House/Studio Alfonso Curcio – Via Appennini 47 – 00198 Roma
23 marzo – 13 aprile 2006
Orari mostra: su appuntamento
Ingresso libero
Info: 335.5994529 -
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Da non perdere nei prossimi mesi
Da Leonardo all’Arte Povera, l’Italia nel mondo in 7 mostre
-
Mondo | Dal 17 ottobre 2024 al 2 marzo 2025 al Musée Marmottan Monet
Trompe-l’œil. L’arte dell’illusione, dal Cinquecento a oggi, va in scena a Parigi
-
Torino | In mostra da Camera - Centro Italiano per la Fotografia
A Torino i reportage indimenticabili di Margaret Bourke-White
-
Mondo | Dal 15 giugno in una grande mostra itinerante
Donne sulla Via della Seta: 150 tesori di Roma antica sbarcano in Cina
-
Massa-Carrara | A Palazzo Cucchiari dal 29 giugno
Dai Macchiaioli a Balla, l’Italia della Belle Époque va in scena a Carrara
-
Sul piccolo schermo dal 17 al 23 giugno
La settimana dell'arte in tv, da Cambellotti ai segreti di Vermeer