Microrealities
illustrazione
15/06/2006
A Vicenza, Palazzo Barbaran da Porto, fino al 30 luglio 2006, il lavoro di Aldo Cibic si articola in quattro progetti per Milano e Shanghai, proponendo riflessioni sulla città in relazione all’uomo che la vive. Cibic & Partners, noto studio di architettura e design, da oltre dieci anni opera in molte parti del mondo. Di grande suggestione l’idea che sottende le microrealtà: tante piccole storie messe insieme possono creare storie più grandi e significative. I luoghi come i centri commerciali o i nodi di interscambio nell’infrastruttura urbana contengono una miriade di storie individuali.
Il progetto propone visioni che stimolano gli incontri e gli scambi. Sono le azioni delle persone a determinare l’identità di uno spazio. Paesaggi urbani, suburbani ed ex-urbani tratteggiano una creatività di luoghi reali all’interno delle aree metropolitane delle grandi città, uniti da denominatori comuni.
I progetti proposti sono:
1 - LE PORTE DELLA CITTA’: nuovi simboli per nuovi confini. Cascina Gobba a Milano è una stazione metropolitana che fa da punto di intersezione fra la tangenziale e un sistema di ferrovia leggero. Punto di interscambio, offre modalità di spostamento ecocompatibili (il noleggio delle biciclette e dei veicoli elettrici), e risponde alle esigenze della dimensione umana e del movimento veicolare. Il luogo assume identità diverse in base al momento della giornata o al giorno della settimana. Schermi balloon proiettano sms e messaggi pubblicitari pubblici. Le facciate hanno lavagne mobili interattive.
2. CENTRO COMMERCIALE+SPAZI PUBBLICI+...: la possibilità di creare nuovi centri urbani. L’idea è di espandere i centri commerciali affinché includano le funzioni che fanno parte della vita cittadina: piazze, portici, residenze, scuole, giardini, uffici postali, biblioteche, caffè, mercatini delle pulci, negozi, musica, cinema.
3. LA CITTA’ DEGLI ORTI: riappropriarsi delle stagioni. È una realtà in cui il tempo è segnato dal ritmo delle stagioni. È un modo di comprendere la fonte del cibo che mangiamo. Il progetto si basa sul concetto di “eco-villaggio” e integra giardinaggio, design ecologico e produzione di energia alternativa.
4. SHANGHAI - 100 NUOVE STAZIONI DELLA METROPOLITANA: creare identità e senso di appartenenza ai margini della città. In una città che cresce e si espande orizzontalmente ma soprattutto verticalmente, moltitudini di persone sono allontanate dai quartieri centrali che vengono demoliti e spostate in grandi costruzioni nelle zone della remota periferia. Aumenta lo spazio e il comfort personale, ma si perde un universo di valori e relazioni. Le linee della metropolitana diventano un’opportunità per creare centri locali per le nuove comunità.
MICROREALITIES.
Un progetto sui luoghi e sulle persone di Aldo Cibic e Cibic & Partners
Dal 9 giugno al 30 luglio 2006
Vicenza, Palazzo Barbaran da Porto
Il progetto propone visioni che stimolano gli incontri e gli scambi. Sono le azioni delle persone a determinare l’identità di uno spazio. Paesaggi urbani, suburbani ed ex-urbani tratteggiano una creatività di luoghi reali all’interno delle aree metropolitane delle grandi città, uniti da denominatori comuni.
I progetti proposti sono:
1 - LE PORTE DELLA CITTA’: nuovi simboli per nuovi confini. Cascina Gobba a Milano è una stazione metropolitana che fa da punto di intersezione fra la tangenziale e un sistema di ferrovia leggero. Punto di interscambio, offre modalità di spostamento ecocompatibili (il noleggio delle biciclette e dei veicoli elettrici), e risponde alle esigenze della dimensione umana e del movimento veicolare. Il luogo assume identità diverse in base al momento della giornata o al giorno della settimana. Schermi balloon proiettano sms e messaggi pubblicitari pubblici. Le facciate hanno lavagne mobili interattive.
2. CENTRO COMMERCIALE+SPAZI PUBBLICI+...: la possibilità di creare nuovi centri urbani. L’idea è di espandere i centri commerciali affinché includano le funzioni che fanno parte della vita cittadina: piazze, portici, residenze, scuole, giardini, uffici postali, biblioteche, caffè, mercatini delle pulci, negozi, musica, cinema.
3. LA CITTA’ DEGLI ORTI: riappropriarsi delle stagioni. È una realtà in cui il tempo è segnato dal ritmo delle stagioni. È un modo di comprendere la fonte del cibo che mangiamo. Il progetto si basa sul concetto di “eco-villaggio” e integra giardinaggio, design ecologico e produzione di energia alternativa.
4. SHANGHAI - 100 NUOVE STAZIONI DELLA METROPOLITANA: creare identità e senso di appartenenza ai margini della città. In una città che cresce e si espande orizzontalmente ma soprattutto verticalmente, moltitudini di persone sono allontanate dai quartieri centrali che vengono demoliti e spostate in grandi costruzioni nelle zone della remota periferia. Aumenta lo spazio e il comfort personale, ma si perde un universo di valori e relazioni. Le linee della metropolitana diventano un’opportunità per creare centri locali per le nuove comunità.
MICROREALITIES.
Un progetto sui luoghi e sulle persone di Aldo Cibic e Cibic & Partners
Dal 9 giugno al 30 luglio 2006
Vicenza, Palazzo Barbaran da Porto
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