Nell’occhio di Escher
Mano con sfera riflettente di Maurits Cornelis Escher
10/11/2004
Fino al 23 gennaio a Roma, nelle sale dei Musei Capitolini: “Nell’occhio di Escher”. L’esposizione che rientra nel fitto carnet di iniziative programmate per i festeggiamenti del I Centenario dell’Istituto Olandese di Roma, presenta più di cento opere del grande maestro olandese.
In mostra opere, provenienti dalla Fondazione Escher, da alcuni Musei Olandesi (il Rijksmuseum di Amsterdam ed il Gemeentemuseum de L’Aja) e da collezioni private che illustrano il lavoro di Escher, a partire dalle sue prime immagini per giungere a quelle più note della piena maturità.
Paesaggi, vedute di paesi di montagne o di mare, disegni preparatori o matrici originali in legno. E non solo: sarà possibile ammirare anche alcune famose incisioni come “Le mani che si disegnano” del 1948, “Salita e discesa” del 1960 e una delle notissime “Metamorfosi”, incisioni che in molti casi raffigurano il paesaggio italiano visto attraverso gli occhi dell’artista nei suoi numerosi viaggi nel nostro paese.
La mostra curata da Bert Treffers e Federica Pirani in collaborazione con Lidy Peters, propone inoltre, per la prima volta, una serie di opere dedicate a Roma, dove l’artista soggiornò per molti anni.
Nell’occhio di Escher
Fino al 23 gennaio 2005
Roma, Musei Capitolini, Palazzo Caffarelli
Dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 20.00 – la biglietteria chiude un’ora prima – lunedì chiuso
Info Tel. 0639967800 www.museicapitolini.org
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