Paul Signac

Opera di Paul Signac
 

29/07/2003

A Martigny, fino al 23 novembre prossimo, presso la Fondation Pierre Gianadda, una retrospettiva su Paul Signac presenta oltre 100 opere del grande maestro. La mostra ci racconta i cambiamenti artistici e sociali, in atto a cavallo tra la fine dell' '800 e l'inizio del '900, attraverso la prospettiva personale di Paul Signac. L'esposizione, la prima che sia mai stata proposta in Svizzera, propone un repertorio di un centinaio di lavori, tra oli su tela, studi dipinti, disegni e acquerelli, che ripercorrono la carriera dell'artista francese; dall'incontro con Seurat fino alle sue intense peregrinazioni nella Francia nei primi anni Trenta del Novecento. Il percorso espositivo, che segue un criterio cronologico, è articolato in tre macrosezioni. Dal 1886 al 1892, i primi anni neo-impressionisti, subito dopo l'incontro con Seurat, nell'84, in occasione della creazione del Salon des Indépendants. Dal 1892 al 1900, sono gli anni liberi, intensi e sperimentali di Saint-Tropez, dove dipinge con una evidente passione, la silhouette oggi famosa del piccolo villaggio e della diga che si profilano sulle colline dei Maures e dell'Esterel. Dal 1901 al 1935, sono gli anni cosiddetti della "liberazione del colore", le cui combinazioni sembrano allontanarsi gradualmente dal rigore scientifico. Anni spesi a dipingere paesaggi mediterranei ed europei. E' anche l'epoca dell'affermazione, delle grandi mostre a Parigi, e in Europa. Il periodo della guerra è vissuto in maniera sentita ed angosciata dall'artista. Dopo la guerra riprende le sue peregrinazioni e le ricerche artistiche diventano incessanti. Visita in lungo e in largo la Francia con il pennello d'acquerellista.Sono anni in cui Signac s'abbandona alla "sensazione pura" usando un colore profetico, in senso sempre più espressionista. "Paul Signac. 1863-1935" Fino al 23 novembre 2003. Fondation Pierre Gianadda. Orari: tutti i giorni, ore 9-19. Biglietto: euro 10,00 Comprende anche la visita alla Collection Franck, al Parco delle sculture, al Museo gallo-romano, al Museo dell'automobile. Informazioni 0041.27.7223978 (in Italia : 031.269393). www.gianadda.ch.