“Raffaello – Il Principe delle Arti in 3D” nelle sale dal 3 al 5 Aprile

Raffaello al cinema. In anteprima la clip del film

Un'immagine del backstage del film "Raffaello 3D - Il Principe delle Arti - in 3D", una produzione cinematografica Sky in collaborazione con i Musei Vaticani e Magnitudo Film.
 

Paolo Mastazza

23/02/2017

Oltre 20 set differenti per raccontare, in un sorta di percorso espositivo, 40 capolavori senza tempo, realizzati da Raffaello Sanzio nell’arco della sua breve vita. L’artista non ebbe infatti la fortuna di vivere a lungo, morì a soli 37 anni, ma la sua fama e le sue opere hanno travalicato i secoli per giungere sino a noi.
Per la serie La Grande Arte al Cinema, arriva nei cinema italiani il 3, 4 e 5  aprile del film Raffaello – Il Principe delle Arti - in 3D” prodotto da SKY (con i canali SKY 3DSKY Arte HD e SKY Cinema HD) in collaborazione con Musei Vaticani e distribuito da NEXO Digital

LA CLIP "RAFFAELLO 3D, THE MAKING OF - LUOGHI E OPERE"



In anteprima la clip del making of del film, un assaggio del lungometraggio dedicato ai luoghi, alle opere e alla vita di Raffaello.
Ecco Urbino, la città ideale secondo i canoni del rinascimento, dove Raffaello nacque e si formò presso la bottega del padre. Ancora oggi è possibile visitare la Casa Natale e Palazzo Ducale, con alcune opere del genio rinascimentale. Al periodo umbro della formazione giovanile appartengono anche le opere mirabili destinate a Perugia e a Città di Castello, nelle quali emerge con chiarezza l’influenza del maestro Perugino.
Poi Firenze, dove Raffaello trascorse gli anni della gioventù. Presso i grandi musei della città, la Galleria Palatina e gli Uffizi, si ammirano alcuni grandi capolavori del maestro.
E infine Roma, la città dove Raffaello raggiunse l’apice del successo grazie anche a importanti committenti, tra cui i papi Giulio II e Leone X e il ricco banchiere Agostino Chigi.
Palazzo Apostolico con il complesso delle Logge affrescate da Raffaello, Villa Farnesina, Palazzo Barberini dove è custodita la Fornarina, e infine il Pantheon con la tomba del maestro: sono i luoghi evocati nella clip e che saranno restituiti nella loro magnificenza attraverso un film che si dipana tra ricostruzioni storiche e numerosi interventi di esperti del calibro di Antonio Paolucci, Antonio Natali e Vincenzo Farinella.
 
Dopo le fortunate produzioni di Firenze e gli Uffizi 3D e Musei Vaticani 3D, Sky questa volta scommette sull’affresco della folgorante carriera del genio della Fornarina sullo sfondo dell’Italia a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento.
Storie e personaggi prendono vita attraverso accurate ricostruzioni storiche ispirate a dipinti ottocenteschi che ebbero come soggetto la vita di Raffaello, per una full immersion nell’universo dell’Urbinate grazie alle più avanzate tecniche di ripresa cinematografica in 3D e UHD.

Scenografie e costumi sono curati da due eccellenze del cinema italiano come Francesco Frigeri e Maurizio Millenotti, mentre il volto dell’autore delle Stanze Vaticane sarà quello dell’attore e regista Flavio Parenti (To Rome with Love, Io sono l’amore, Un matrimonio). Nel cast Angela Curri nel ruolo della Fornarina, la donna amata da Raffaello, Enrico Lo Verso, che interpreterà il padre Giovanni Santi, e Marco Cocci nei panni di Pietro Bembo.
 
L’urbinate sembra vivere oggi una nuova primavera: una serie di appuntamenti sono già in calendario in diverse città d’Italia.
A fine anno l’Accademia di Carrara di Bergamo dedicherà un’esposizione a Raffaello.
Il prossimo ottobre tornerà finalmente visibile, dopo l’intervento di restauro, il Cartone realizzato da Raffaello per la Scuola di Atene, conservato presso la Pinacoteca Ambrosiana a Milano dal 1626.

Anche l’editoria punta sulla fortuna del maestro del rinascimento.
Recente è l’uscita del volume “Raffaello” di Claudio Strinati (Edizioni Scripta Maneant), una monografia dedicata alla vicenda umana e artistica del genio di Urbino, ai successi e riconoscimenti ottenuti, ma anche ai punti oscuri ed agli aspetti più enigmatici dell’artista. Fresco di stampa è anche il titolo "Raffaello" di Vincenzo Farinella, edito da Treccani nella collana Classici.
Mentre Felici Editore darà alle stampe il libro “Raffaello il principe delle arti” di Laura Allievi.

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