Sguardi da nord

Baigneuse orage montant di Elina Brotherus
 

07/02/2007

Una traiettoria che va dai paesi scandinavi attraverso l’Europa del nord fino alla nostra Bolzano: “Sguardi da nord. Reflecting with images” ci espone allo sguardo dei paesi “freddi”, attraverso una selezione di immagini (fotografie, video, film) che raccontano le relazioni tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda, e catturano lo spettatore tra ampi paesaggi o interni domestici profondamente intessuti di vibrazioni emotive.

In mostra, artisti giovani e già apprezzati a livello internazionale, come la londinese Sarah Jones, che vanta una personale al Museo Reina Sofia di Madrid e la partecipazione a numerose collettive (dalla Tate Modern di Londra, al Metropolitan Museum of Photography di Tokyo,  al Castello di Rivoli qui in Italia).

L’artista è nota per le sue monumentali fotografie a colori dove in set estremamente curati colloca i soggetti a grandezza naturale, direttamente rivolti a interrogare lo spettatore.
A Modena presenta la serie di ragazze adolescenti, le inquietudini di corpi acerbi, di istinti a volte violenti, che sembrano sbeffeggiarci e chiederci cosa davvero ricordiamo del loro mondo, e cosa invece si è dissolto ormai.

In anteprima per l’ Italia sarà presentato Zoo, il nuovo film di Salla Tikka, filmmaker finlandese che si è imposta all’attenzione internazionale grazie alla trilogia Thriller, Lasso e Cave, incentrata sui misteri che la casa, la nostra abitazione quotidiana, racchiude in sé.
Cosa abita dentro di noi, è la domanda su cui ruota il lavoro di un’altra artista finlandese in mostra, Elina Brotherus, già conosciuta in Italia per aver partecipato, insieme alla Tikka, alla collettiva Trasparente presso il MAXXI di Roma nel 2003.

Spesso protagonista dei suoi lavori,  Elina fa riferimento alla sua esperienza ed al tentativo di scoprire se stessa attraverso l’intimità del mondo che la circonda. I suoi scatti si collocano a metà strada tra autoritratto e studio del paesaggio perché le due componenti sono legate a doppio filo, e si compenetrano vicendevolmente.

Un protagonista solitario attraversa un paesaggio al crepuscolo ed improvvisamente incontra un altro se stesso in Nightfall, installazione video dei gemelli Walker and Walker, che hanno rappresentato l’Irlanda alla 51 Biennale di Venezia.

Se il paesaggio riflette il mistero di chi abita dentro di noi, le sequenze fotografiche discontinue di Walter Niedermayr, artista nato a Bolzano, invitano a ricomporre un dialogo con la natura, a rispettare i lunghi e profondi silenzi dei suoi paesaggi alpini lasciando affiorare tutto ciò che quotidianamente è sottomesso alla ragione e al nostro bisogno di spiegazioni razionali.

I protagonisti dei lavori in mostra non sono affatto principio di ordine e significazione dell’intera composizione. Il significato è altrove, oltre l’impressione di calcolata freddezza, dentro la loro  solitudine intima e struggente.

Sguardi da nord Reflecting with images
Galleria Civica di Modena
Palazzina dei Giardini e Palazzo Santa Margherita
c.so Canalgrande, Modena
Fino al 6 maggio 2007



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