Trieste La Socìetas Raffaello Sanzio presenta la Tragedia Endogonidia
04/11/2005
Un’occasione esclusiva per avvicinarsi alla Tragedia Endogonidia, il monumentale ciclo drammatico ideato dalla Socìetas Raffaello Sanzio, una delle formazioni di spicco della ricerca teatrale contemporanea, sarà affidata ad un inedito e singolare confronto tra i video creati da Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti e le fotografie scattate da Fabio Andrea Sajiz. L’articolato progetto espositivo, che comprende la proiezione integrale del ciclo filmico della Tragedia Endogonidia e un parallelo percorso fotografico di carattere documentativo, avrà la sua inaugurazione il 19 novembre 2005, alle ore 18.00, presso lo Studio Tommaseo di Trieste, con la proiezione in anteprima regionale di “Ultima scena”, l’ultima creazione di Carloni e Franceschetti recentemente presentata alla Biennale Teatro di Venezia. Fondata nel 1981 a Cesena da Claudia Castellucci, Romeo Castellucci (recentemente alla direzione della Biennale Teatro di Venezia) e Chiara Guidi, la Socìetas Raffaello Sanzio è riconosciuta internazionalmente come una delle formazioni che più radicalmente hanno scosso alle fondamenta il pensiero e la pratica teatrale.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi da non perdere dal 4 al 10 novembre
La settimana dell’arte in tv, da Tutankhamon a Enrico Baj
-
Perugia | A Perugia fino al 19 gennaio
Alla Galleria nazionale dell’Umbria un dialogo nel segno dell’oro, da Gentile da Fabriano a Andy Warhol
-
Dal 6 novembre alla storica Libreria Bocca in Galleria a Milano
Compenetrazioni di colori, forme e luce negli smalti di Giovanna Ferrero Ventimiglia
-
Udine | Rinvenimenti archeologici gettano nuova luce sulla storia della città
Nuove scoperte ad Aquileia: riemergono reperti legati ad attività produttive e un edificio residenziale di epoca romana
-
Milano | Aperte le prenotazioni per due weekend di visite gratuite
Un Picasso sulla Torre PwC: tutto quello che c’è da sapere sull’opera in mostra
-
Roma | Fino al 12 gennaio in collaborazione con l’École française de Rome
Villa Farnesina e il Seicento. Una mostra svela gli affreschi ritrovati in un’intercapedine