Un museo svizzero kids friendly
Zentrum Paul Klee di Berna: un museo a misura di bambino
Due bambini alle prese con i colori al Creaviva presso il Zentrum Paul Klee. Courtesy of Craeviva
Samantha De Martin
20/10/2017
In genere museo non fa rima con bambino. Ma forse in Svizzera sì, e soprattutto a Berna, dove il tempio dell’arte dedicato a Paul Klee regala anche ai più piccoli appassionanti esperienze.
La sola struttura del Zentrum Paul Klee, disegnata dall’archistar Renzo Piano e inaugurata nel 2005, con la sua brillante isola verde dalla quale emergono tre colline di vetro e acciaio, che sembrano rincorrersi simili a onde, è già di per sé un luogo capace di incantare i piccoli visitatori.
E così mentre i genitori si perdono nella più grande collezione al mondo di opere di Klee - la struttura racchiude infatti ben 4mila delle 10mila opere realizzate dall’artista nato proprio nei pressi di Berna, esposte in una selezione a rotazione regolare di 120 - 150 opere, di volta in volta in base a un tema diverso - i piccoli artisti potranno immergersi tra i colori e i disegni del museo a loro dedicato.
LABORATORI; WORKSHOP E VISITE GUIDATE: IL REGNO DEI PICCOLI SI CHIAMA CREAVIVA
Craeviva è il nome di questa sorta di scrigno di esperienze e meraviglie dedicato ai più piccoli, ma divertente anche per gli adulti, un luogo di vivace creatività, nel quale, venendo a contatto con le opere originali, con le impressioni riguardanti i temi più disparati e con diverse tecniche, i bambini potranno dare sfogo alle loro inconfondibili espressioni, mentre gli adulti scopriranno qualcosa in più circa le tecniche e i colori utilizzati dall’artista astrattista.
Pur essendo all’interno dello Zentrum Paul Klee, questo museo è un’entità a sé stante, con un direttore, una squadra, un “direttore artistico” che è il signor Paul Klee - e precisamente l’autoritratto del 1922 - e con laboratori che attraggono ogni anno oltre 10mila visitatori.
"Talvolta una scatola, soprattutto se in un museo, può diventare molto di più". Lo sanno bene i piccoli visitatori che, dai 4 anni in su, partecipano ai laboratori tematici di Mostra interattiva proposti da Creaviva, come quello in occasione della mostra attualmente in corso,10 Americans after Paul Klee.
Negli spazi del museo dei piccoli - una superficie di circa 300 metri quadri - i baby artisti sono invitati a creare una serie di opere d’arte, partendo ad esempio, da semplici scatole di cartone. C’è poi Open studio, un laboratorio che si svolge tre volte al giorno e per il quale non occorre prenotarsi. I piccoli visitatori, avendo tutto il tempo a disposizione, sono invitati a scoprire ogni mese una tecnica diversa - a seconda del tipo di esposizione in corso - ma sempre legata al mondo dell’arte di Klee.
Non mancano poi percorsi guidati, dedicati a grandi e bambini che volessero approfondire attraverso workshop le tecniche dell’artista e le tematiche connesse alle mostre in corso. In questo caso l’avventura ha inizio con una visita guidata all’esposizione di turno, che consente ai ragazzi di entrare in contatto con i capolavori originali di Paul Klee, che diventano fonte di ispirazione nel corso dei singoli laboratori, della durata di due ore ma anche di un’intera settimana.
I bambini potranno ancora cimentarsi in workshop di arte e architettura in compagnia di esperti, che conducono i partecipanti nel mondo del colore, della luce, della forma, sensibilizzandoli ai temi dello sviluppo urbano, del paesaggio, senza mai perdere di vista il divertimento.
PICCOLI ARTISTI CRESCONO ... NEL WEEKEND
Il fine settimana è forse il momento migliore e più divertente per una visita in famiglia nell’universo colorato di Paul Klee. Dopo il percorso di visita agli allestimenti temporanei in corso o alla collezione, ci si potrà intrattenere con i bambini al Creaviva e precisamente al 5 Franc Studio dove sarà loro richiesto di creare un oggetto d’arte seguendo alcune istruzioni.
Il sabato è anche il giorno dei forum durante i quali i partecipanti, tra i 6 e i 12 anni, avranno la possibilità di confrontarsi, raccontando ciascuno la propria esperienza artistica, in un contesto che stuzzica fantasia e creatività.
ANCHE KLEE AMAVA I BAMBINI
D’altra parte quest’attenzione per i più piccoli - oggi evidente all'interno del museo a lui dedicato - stava molto a cuore all’artista che, oltre ad essere un bravo poeta e musicista, fu anche un attento educatore.
Ed è stato proprio questo aspetto della vita del pittore, a indurre Maurice E. Müller, fondatore del Zentrum Paul Klee a dar vita alla Fondation du Musée des Enfants auprès du Centre Paul Klee, inaugurata nel 2002.
TRA LE MARIONETTE DI FELIX
Oltre a partecipare ai laboratori, i piccoli visitatori potranno avventurasi con i genitori nella vastissima collezione del Museo e scoprire oggetti privati, alcuni anche molto divertenti, appartenuti all’artista, come le conchiglie o le marionette - come il Clown dalle grandi orecchie - che lo stesso Klee aveva costruito per il figlio Felix.
UN'ESPERIENZA DIVERTENRE CHE NON PERDE DI VISTA L'ARTE
In questa struttura che si affianca al Zentrum Paul Klee - molto più di un tradizionale museo, promuovendosi come piattaforma internazionale con competenze sulla ricerca e la presentazione dell’uomo e artista Paul Klee - sarà divertente per i genitori scoprire come il personale dedicato ai percorsi per bambini riuscirà a coinvolgere i più piccoli nelle mostre temporanee. Come quella attualmente in corso fino al 26 novembre, relativa a Paul Klee pensatore, oppure avvicinarli all’esposizione temporanea 10 Americars che accende i riflettori su quegli artisti - da Jackson Pollock a Mark Tobey - che tra il 1930 e il 1960 si ispirarono alla pratica artistica di Klee e alla sua concezione plastica.
La sola struttura del Zentrum Paul Klee, disegnata dall’archistar Renzo Piano e inaugurata nel 2005, con la sua brillante isola verde dalla quale emergono tre colline di vetro e acciaio, che sembrano rincorrersi simili a onde, è già di per sé un luogo capace di incantare i piccoli visitatori.
E così mentre i genitori si perdono nella più grande collezione al mondo di opere di Klee - la struttura racchiude infatti ben 4mila delle 10mila opere realizzate dall’artista nato proprio nei pressi di Berna, esposte in una selezione a rotazione regolare di 120 - 150 opere, di volta in volta in base a un tema diverso - i piccoli artisti potranno immergersi tra i colori e i disegni del museo a loro dedicato.
LABORATORI; WORKSHOP E VISITE GUIDATE: IL REGNO DEI PICCOLI SI CHIAMA CREAVIVA
Craeviva è il nome di questa sorta di scrigno di esperienze e meraviglie dedicato ai più piccoli, ma divertente anche per gli adulti, un luogo di vivace creatività, nel quale, venendo a contatto con le opere originali, con le impressioni riguardanti i temi più disparati e con diverse tecniche, i bambini potranno dare sfogo alle loro inconfondibili espressioni, mentre gli adulti scopriranno qualcosa in più circa le tecniche e i colori utilizzati dall’artista astrattista.
Pur essendo all’interno dello Zentrum Paul Klee, questo museo è un’entità a sé stante, con un direttore, una squadra, un “direttore artistico” che è il signor Paul Klee - e precisamente l’autoritratto del 1922 - e con laboratori che attraggono ogni anno oltre 10mila visitatori.
"Talvolta una scatola, soprattutto se in un museo, può diventare molto di più". Lo sanno bene i piccoli visitatori che, dai 4 anni in su, partecipano ai laboratori tematici di Mostra interattiva proposti da Creaviva, come quello in occasione della mostra attualmente in corso,10 Americans after Paul Klee.
Negli spazi del museo dei piccoli - una superficie di circa 300 metri quadri - i baby artisti sono invitati a creare una serie di opere d’arte, partendo ad esempio, da semplici scatole di cartone. C’è poi Open studio, un laboratorio che si svolge tre volte al giorno e per il quale non occorre prenotarsi. I piccoli visitatori, avendo tutto il tempo a disposizione, sono invitati a scoprire ogni mese una tecnica diversa - a seconda del tipo di esposizione in corso - ma sempre legata al mondo dell’arte di Klee.
Non mancano poi percorsi guidati, dedicati a grandi e bambini che volessero approfondire attraverso workshop le tecniche dell’artista e le tematiche connesse alle mostre in corso. In questo caso l’avventura ha inizio con una visita guidata all’esposizione di turno, che consente ai ragazzi di entrare in contatto con i capolavori originali di Paul Klee, che diventano fonte di ispirazione nel corso dei singoli laboratori, della durata di due ore ma anche di un’intera settimana.
I bambini potranno ancora cimentarsi in workshop di arte e architettura in compagnia di esperti, che conducono i partecipanti nel mondo del colore, della luce, della forma, sensibilizzandoli ai temi dello sviluppo urbano, del paesaggio, senza mai perdere di vista il divertimento.
PICCOLI ARTISTI CRESCONO ... NEL WEEKEND
Il fine settimana è forse il momento migliore e più divertente per una visita in famiglia nell’universo colorato di Paul Klee. Dopo il percorso di visita agli allestimenti temporanei in corso o alla collezione, ci si potrà intrattenere con i bambini al Creaviva e precisamente al 5 Franc Studio dove sarà loro richiesto di creare un oggetto d’arte seguendo alcune istruzioni.
Il sabato è anche il giorno dei forum durante i quali i partecipanti, tra i 6 e i 12 anni, avranno la possibilità di confrontarsi, raccontando ciascuno la propria esperienza artistica, in un contesto che stuzzica fantasia e creatività.
ANCHE KLEE AMAVA I BAMBINI
D’altra parte quest’attenzione per i più piccoli - oggi evidente all'interno del museo a lui dedicato - stava molto a cuore all’artista che, oltre ad essere un bravo poeta e musicista, fu anche un attento educatore.
Ed è stato proprio questo aspetto della vita del pittore, a indurre Maurice E. Müller, fondatore del Zentrum Paul Klee a dar vita alla Fondation du Musée des Enfants auprès du Centre Paul Klee, inaugurata nel 2002.
TRA LE MARIONETTE DI FELIX
Oltre a partecipare ai laboratori, i piccoli visitatori potranno avventurasi con i genitori nella vastissima collezione del Museo e scoprire oggetti privati, alcuni anche molto divertenti, appartenuti all’artista, come le conchiglie o le marionette - come il Clown dalle grandi orecchie - che lo stesso Klee aveva costruito per il figlio Felix.
UN'ESPERIENZA DIVERTENRE CHE NON PERDE DI VISTA L'ARTE
In questa struttura che si affianca al Zentrum Paul Klee - molto più di un tradizionale museo, promuovendosi come piattaforma internazionale con competenze sulla ricerca e la presentazione dell’uomo e artista Paul Klee - sarà divertente per i genitori scoprire come il personale dedicato ai percorsi per bambini riuscirà a coinvolgere i più piccoli nelle mostre temporanee. Come quella attualmente in corso fino al 26 novembre, relativa a Paul Klee pensatore, oppure avvicinarli all’esposizione temporanea 10 Americars che accende i riflettori su quegli artisti - da Jackson Pollock a Mark Tobey - che tra il 1930 e il 1960 si ispirarono alla pratica artistica di Klee e alla sua concezione plastica.
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