A Milano fino al 15 febbraio

Il talento segreto di Comencini al compleanno di Cineteca

© Luigi Comencini
 

Francesca Grego

03/01/2017

Milano - A cent’anni dalla nascita del maestro della commedia all’italiana, 52 scatti in bianco e nero mostrano tutto il talento del Comencini fotografo, professione che esercitò insieme a quella di critico cinematografico prima di dedicarsi a tempo pieno all’arte dell’immagine in movimento. Atmosfere neorealiste e una straordinaria delicatezza, per momenti di grazia catturati prevalentemente nelle campagne lombarde fra il 1945 e il 1948, dove è già palese la predilezione per i bambini, che tanta parte avranno nel cinema del regista. Provenienti da due album originali di Ferdinando Ballo, fra i primi soci di Cineteca, e ristampati ad alta definizione, gli scatti restituiscono senza retorica scorci della quotidianità del dopoguerra, affiancando alle raffinate inquadrature un’intensa sensibilità umana.

Dopo l’evento inaugurale dedicato al suo fondatore, Cineteca 70 prosegue allo Spazio Oberdan per tutto il 2017 con rassegne, mostre e iniziative editoriali. Cuore della manifestazione è naturalmente il prezioso archivio filmico dell’associazione, da cui provengono i 70 film che saranno proiettati su pellicole da 35 mm lungo il corso dell’anno, proprio come al Department of Film del MoMa di New York. Lungometraggi cult e film rari, generi ed epoche diverse, dai capolavori del cinema muto, con accompagnamento musicale dal vivo, ai giorni nostri, tutti accomunati dal fascino della “pizza”, che l’era del digitale è ben lontana dall’offuscare.

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