Ritrovati 100 disegni inediti di Caravaggio: la parola, ora, agli esperti

Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi | Michelangelo Merisi da Caravaggio, Ragazzo morso dal ramarro, 1596-1597. Olio su tela, 65,8 52,3 cm. Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi, Firenze
 

06/07/2012

Milano - ''E' un'autentica rivoluzione del sistema Merisi'', sostengono gli studiosi. Una grande notizia ha scosso ieri il mondo della storia dell’arte e della cultura: si tratta del ritrovamento, a Milano, di circa cento disegni e di alcuni dipinti che Michelangelo da Caravaggio avrebbe eseguito ancora adolescente, quando lavorava alla bottega del pittore Simone Peterzano. Tra i cento disegni, ottantatre saranno utilizzati da Caravaggio nelle opere della maturità, dieci ritratti inediti realizzati ad olio, un biglietto autografo, un possibile autoritratto milanese dell’artista, e diversi esercizi compiuti dal giovane pittore prima di trasferirsi a Roma. Autori dell'importante rinvenimento sono gli storici dell'arte Maurizio Bernardelli Curuz e Adriana Conconi Fedrigolli che per due anni hanno compiuto sopralluoghi a Caravaggio (Bergamo), nelle chiese milanesi e setacciato il Fondo Peterzano, custodito nel Castello Sforzesco e contenente 1.378 disegni del maestro e degli allievi che lavorarono con lui. L'indagine, sinteticamente presentata sul sito www.giovanecaravaggio.it,  sarà pubblicata da Amazon in due e-book di 600 pagine dal titolo Giovane Caravaggio. Le cento opere ritrovate. Di certo, se la notizia fosse confermata e verificata, la scoperta comporterebbe una completa e stravolgente revisione studi caravaggeschi. Il valore delle opere è stato stimato a circa 700 milioni di euro.



(Fonte: Ansa)