Dal 28 aprile

L'Antiquarium di Pompei riapre dopo 36 anni

Larario della villa rustica in località Castellammare di Stabia, Soprintendenza Pompei.
 

Ludovica Sanfelice

27/04/2016

Napoli - Il 28 aprile, gli Scavi di Pompei salutano la riapertura dell’Antiquarium, storico edificio progettato alla fine dell'Ottocento per conservare la quantità di reperti emersi nell’area alle pendici del Vesuvio.

Il nuovo Antiquarium 
L’evento, oltre a porre fine ad una chiusura ultradecennale che risale al terremoto del 1980, presenta lo spazio nelle rinnovate spoglie di visitor center e museo attrezzato con ambienti riservati alla collezione permanente e dedicati alle mostre temporanee, percorsi di realtà virtuale immersiva e un nuovo bookshop, oltre ad una costola del percorso estesa ad includere la vicina Villa Imperiale del I secolo d.C. dove oltre all'edificio stesso mai aperto prima al pubblico, si potranno ammirare ricostruzione di interni domestici dell'antica Pompei.

La mostra inaugurale
Ad inaugurare il programma espositivo saranno le suppliche e i ringraziamenti che accompagnavano i voti rivolti alle divinità pagane o a Dio e raccolti in una grande mostra dal titolo “Per grazia Ricevuta. La devozione a Pompei antica e moderna”,
Un excursus che mettendo a confronto rituali e offerte di antichi Sunniti, Romani e Cristiani ancora oggi molto racconterà dell’umano bisogno di stabilire un rapporto diretto con il trascendente. L'itinerario collegherà i reperti degli scavi al santuario della Beata Maria Vergine del Santo Rosario e si articolerà nell’area degli scavi, dal tempio di Apollo al tempio di Iside, dalla domus del Menandro al Termopolio di Vetutio Placido, proponendosi di unire nell’anno del Giubileo la proposta culturale alle ragioni del pellegrinaggio religioso.

Informazioni sull'accoglienza nella giornata del 1 maggio
La Soprintendenza Pompei informa anche che i siti archeologici vesuviani saranno aperti ad ingresso gratuito domenica 1 maggio per adesione all'iniziativa mensile promossa dal Mibact. Al fine di regolare il flusso di visitatori e garantire la sicurezza e la salvaguardia dell’area, l’accesso sarà però consentito dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00. Per impedire sovraffollamenti, inoltre, il sito si riserva la facoltà di anticipare la chiusura delle casse al raggiungimento dei 15mila ingressi nella prima fascia oraria.