L'inaugurazione il 20 giugno alla presenza del Capo dello Stato.

A Villa Zito la nuova Pinacoteca della Fondazione Sicilia

Una sala espositiva di Villa Zito, Ph. pucciscafidi.com
 

Ludovica Sanfelice

18/06/2015

Palermo - Il 20 giugno, ci sarà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a salutare la riapertura di Villa Zito, storica dimora palermitana convertita in una grande pinacoteca. I circa mille metri quadri di sale disposte su tre piani accoglieranno le opere più rappresentative della collezione pittorica e grafica della Fondazione Sicilia che con questo edificio completa il circuito degli spazi espositivi aperto con il restauro di Palazzo Branciforte firmato da Gae Aulenti.

Il forziere di opere raccolto nel tempo dalle maggiori banche dell’Isola e arricchito da donazioni private viene così reso fruibile in forma organica e funzionale, regolato in un’ordine di dieci sezioni che compiono un percorso di circa quattro secoli, dal Seicento al Novecento attraverso importanti testimonianze di Mattia Preti, Salvator Rosa, Mario Sironi, Filippo De Pisis, Carlo Carrà, Fausto Pirandello e Renato Guttuso. Con uno sguardo all’arte contemporanea all’interno di una sala multimediale attrezzata di tecnologie all’avanguardia in cui trova casa una videoinstallazione ispirata al paesaggio urbano di Palermo, opera di Andrea Aquilanti.

L’allestimento curato in questo caso dall’architetto Corrado Anselmi bada a valorizzare il percorso museografico premurandosi al tempo stesso di mettere in risalto il pregiato contesto di ambienti decorati in stile neoclassico.


Per approfondimenti:
Guida d'arte di Palermo