A Roma via libera alla cella di Benvenuto Cellini

T.H. McAllister, Roma, Castel Sant'Angelo, inizio Novecento
27/03/2013
Roma - Ebbero prigionieri illustri come Benvenuto Cellini, Giordano Bruno, Beatrice Cenci e Giuseppe Balsamo, meglio noto come Conte di Cagliostro. In occasione della settimana di Pasqua, fino a lunedì 1° aprile, le Prigioni Storiche di Castel Sant'Angelo saranno straordinariamente aperte al pubblico, che potrà così avere accesso ai suggestivi sotterranei realizzati nel corso di epoche diverse, da quella adrianea (135 d.C.) passando per quella medievale fino ad arrivare al 1503, quando le segrete furono ampliate, probabilmente per volontà di Alessandro VI Borgia, alla fine del suo pontificato.
Tra gli ambienti aperti alle visite ci sarà anche l'angusta cella dove fu rinchiuso per quasi un anno Benvenuto Cellini e dalla quale l'artista evase, probabilmente calandosi attraverso una latrina. Su una parete, durante le ore di prigionia, realizzò un disegno, ancora oggi visibile sotto un vetro di protezione, che raffigura Dio Padre con un Cristo Risorto.
Nicoletta Speltra
Tra gli ambienti aperti alle visite ci sarà anche l'angusta cella dove fu rinchiuso per quasi un anno Benvenuto Cellini e dalla quale l'artista evase, probabilmente calandosi attraverso una latrina. Su una parete, durante le ore di prigionia, realizzò un disegno, ancora oggi visibile sotto un vetro di protezione, che raffigura Dio Padre con un Cristo Risorto.
Nicoletta Speltra
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