Al Macro va in scena Roma Contemporary
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08/05/2012
Roma - Torna, nella sede del MACRO Testaccio, la quinta edizione della fiera internazionale d’arte contemporanea ROMA CONTEMPORARY . Dal 25 al 27 maggio saranno presentate al pubblico ben 70 gallerie nello spazio di oltre 8.000 metri quadrati, articolato del MACRO Future e nella Pelanda, con un progetto espositivo rinnovato e un ampio programma culturale dedicato a tendenze emergenti e temi d’attualità della scena artistica.
Tra le novità, la denominazione più incisiva ROMA CONTEMPORARY e il progetto dell’immagine coordinata, a cura del giovane duo grafico svizzero Larissa Kasper & Rosario Florio, per esprimere interamente lo spirito di rinnovamento della manifestazione diretta da Roberto Casiraghi e organizzata da Revolution.
Centro delle attività di ROMA CONTEMPORARY è nuovamente l’Arena, un padiglione temporaneo allestito nel cortile del MACRO Testaccio che ospita la programmazione culturale della fiera. Fulcro degli appuntamenti è il programma a cura di KALEIDOSCOPE comprende dibattiti, incontri, interviste, performance e vede coinvolti artisti, curatori, collezionisti, direttori di museo. Con due realtà editoriali romane dalla vocazione internazionale, NERO e CURA. Viene realizzato un palinsesto di approfondimenti per aree tematiche. NERO propone un programma di performance musicali serali, che avranno luogo nell’Arena nel corso dei tre giorni di apertura. CURA. organizza il bookshop dedicato ai libri d’artista a cui saranno dedicati una mostra e un calendario di incontri.
Come di consueto le attività della Fiera coinvolgeranno istituzioni, musei, fondazioni private, associazioni e giovani operatori culturali romani, e non solo, per rendere quanto più ampio possibile il dibattito e il confronto fra il vivace sistema artistico cittadino e il panorama internazionale.
ROMA CONTEMPORARY dedica ai più piccoli un programma di attività didattiche con l’obiettivo di rendere la Fiera anche una importante occasione di approfondimento. Il programma è realizzato in collaborazione con WorkInProject, Associazione Culturale specializzata in didattica dell’arte contemporanea e coinvolgerà i bambini (da 4 anni in su) in laboratori tematici della durata di un’ora circa ognuno, incentrati sulla comprensione e sulla sperimentazione dei diversi linguaggi dell’arte. Ogni laboratorio è strutturato in due momenti: un’introduzione teorico-interattiva e una sperimentazione pratica (costo di ciascuna attività: 4,00 euro a bambino).
Tra le novità, la denominazione più incisiva ROMA CONTEMPORARY e il progetto dell’immagine coordinata, a cura del giovane duo grafico svizzero Larissa Kasper & Rosario Florio, per esprimere interamente lo spirito di rinnovamento della manifestazione diretta da Roberto Casiraghi e organizzata da Revolution.
Centro delle attività di ROMA CONTEMPORARY è nuovamente l’Arena, un padiglione temporaneo allestito nel cortile del MACRO Testaccio che ospita la programmazione culturale della fiera. Fulcro degli appuntamenti è il programma a cura di KALEIDOSCOPE comprende dibattiti, incontri, interviste, performance e vede coinvolti artisti, curatori, collezionisti, direttori di museo. Con due realtà editoriali romane dalla vocazione internazionale, NERO e CURA. Viene realizzato un palinsesto di approfondimenti per aree tematiche. NERO propone un programma di performance musicali serali, che avranno luogo nell’Arena nel corso dei tre giorni di apertura. CURA. organizza il bookshop dedicato ai libri d’artista a cui saranno dedicati una mostra e un calendario di incontri.
Come di consueto le attività della Fiera coinvolgeranno istituzioni, musei, fondazioni private, associazioni e giovani operatori culturali romani, e non solo, per rendere quanto più ampio possibile il dibattito e il confronto fra il vivace sistema artistico cittadino e il panorama internazionale.
ROMA CONTEMPORARY dedica ai più piccoli un programma di attività didattiche con l’obiettivo di rendere la Fiera anche una importante occasione di approfondimento. Il programma è realizzato in collaborazione con WorkInProject, Associazione Culturale specializzata in didattica dell’arte contemporanea e coinvolgerà i bambini (da 4 anni in su) in laboratori tematici della durata di un’ora circa ognuno, incentrati sulla comprensione e sulla sperimentazione dei diversi linguaggi dell’arte. Ogni laboratorio è strutturato in due momenti: un’introduzione teorico-interattiva e una sperimentazione pratica (costo di ciascuna attività: 4,00 euro a bambino).
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