Scoperta al Colosseo: riaffiorano gli affreschi policromi del monumento simbolo di Roma

Colosseo
10/01/2013
Roma - I lavori di restauro in atto all'Anfiteatro Flavio, noto soprattutto come Colosseo, hanno riservato una sorpresa. Se finora si pensava che nell’antichità fosse riccamente decorata solo la galleria di Commodo, nota anche come galleria imperiale, ora sappiamo che le decorazioni erano presenti anche nel resto delle gallerie, perfino in quelle di passaggio.
A scoprirlo l’equipe di ricercatori che attualmente sta lavorando sul lato nord dell’edificio, a circa trenta metri di altezza, negli ambienti di comunicazione tra il secondo ed il terzo ordine, che saranno riaperti al pubblico la prossima primavera. Sono stati loro a scorgere, sulle pareti ripulite, i resti di affreschi a vari motivi, come foglie, palmette, corone, frecce, e di varie tinte, tra le quali il rosso vermiglio e delle tracce di rosa, bianco, ocra e di azzurrite, un pigmento molto utilizzato nella pittura antica, che, insieme agli altri colori, testimonierebbe quella la complessità e la ricercatezza delle antiche decorazioni.
Così, se l’esterno dell'Anfiteatro Flavio era bianco come i blocchi di travertino che compongono le facciate, l’interno era rivestito di intonaci policromi anche nelle zone più nascoste.
Nicoletta Speltra
A scoprirlo l’equipe di ricercatori che attualmente sta lavorando sul lato nord dell’edificio, a circa trenta metri di altezza, negli ambienti di comunicazione tra il secondo ed il terzo ordine, che saranno riaperti al pubblico la prossima primavera. Sono stati loro a scorgere, sulle pareti ripulite, i resti di affreschi a vari motivi, come foglie, palmette, corone, frecce, e di varie tinte, tra le quali il rosso vermiglio e delle tracce di rosa, bianco, ocra e di azzurrite, un pigmento molto utilizzato nella pittura antica, che, insieme agli altri colori, testimonierebbe quella la complessità e la ricercatezza delle antiche decorazioni.
Così, se l’esterno dell'Anfiteatro Flavio era bianco come i blocchi di travertino che compongono le facciate, l’interno era rivestito di intonaci policromi anche nelle zone più nascoste.
Nicoletta Speltra
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 28 giugno a Palazzo Bonaparte
A Roma un’estate con Elliott Erwitt, il fotografo della commedia umana
-
Roma | Fino al 28 settembre presso la Sala Zanardelli del Vittoriano
La Roma del Giubileo attraverso gli sguardi di tre maestri dello scatto
-
Roma | Dall'11 luglio all'11 ottobre, il venerdì e il sabato dalle 21.15
Racconti di luce sulla facciata della Galleria Borghese: un viaggio immersivo tra storia e bellezza
-
Udine | Nuova sede della Fondazione Aquileia
Ad Aquileia Palazzo Brunner-Segré torna a nuova vita dopo un restauro
-
Roma | Un unicum, nel cuore di Roma, eseguito con la tecnica del graffito
La facciata della Chiesa dei Santi Nereo e Achilleo torna a nuova vita dopo un restauro
-
Roma | Fino al 21 settembre 2025 nello spazio Conciliazione 5
No man is an Island. Adrian Paci a Roma con un progetto dedicato alla migrazione e all’accoglienza