Elezioni USA: la mostra e la diretta tv della Fondazione Re Rebaudengo
© Eve Arnold / Magnum Photos
05/11/2012
Torino - Domani non solo per gli Stati Uniti d’America ma per il mondo intero, che attende col fiato sospeso, sarà il grande giorno, quello dell’elezione alla Casa Bianca del quarantacinquesimo presidente. E mentre nei 50 stati dell’unione e nel distretto federale di Washington gli elettori andranno alle urne, in Italia si potrà vivere una full immersion nelle atmosfere delle campagne elettorali americane, veri e propri cantieri di strategia mediatica col loro bombardamento di immagini e messaggi, attraverso una esposizione allestita presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e una inusuale diretta tv che trasforma le sale di uno spazio espositivo in un set televisivo.
Partiamo dalla mostra: si intitola For President e nasce da un progetto di Mario Calabresi, che ne è anche il curatore insieme a Francesco Bonami, in collaborazione con Magnum Photo e La Stampa. Quello delle elezioni USA è un evento periodico che più di altri influenza le sorti economiche e politiche del resto del mondo. Così For President, partendo da John Fitzgerald Kennedy, il primo presidente che ha utilizzato i media televisivi per parlare al resto del pianeta, ripercorre la storia delle diverse campagne elettorali attraverso uno stretto intreccio tra arte e attualità. Le immagini fotogiornalistiche sono quelle degli archivi dell’agenzia Magnum, la più prestigiosa e antica cooperativa di fotografi al mondo. La mostra è anche “l’occasione per un viaggio nel mondo coloratissimo e affascinante della propaganda: dagli spot pensati per promuovere la propria immagine o per distruggere quella degli avversari ai manifesti e alla grande produzione di gadget di ogni tipo”
Ma, come anticipato, non è tutto: nella notte del voto americano tra il 6 (dalle ore 22) e il 7 novembre, la Fondazione si trasforma in una sorta di quartier generale elettorale sullo stile dei grandi network televisivi statunitensi. «La Stampa», col suo direttore Mario Calabresi realizzerà una mini-redazione, nella stessa Torino ma distaccata presso le sale della Fondazione e permetterà al pubblico di seguire gli eventi grazie alle dirette del sito del quotidiano on line e di avere accesso in anteprima alla preparazione del giornale che andrà in edicola e sui tablet nel corso della notte. Sarà presente anche una troupe di SkyTg24, per la diretta notturna. Tra gli ospiti presenti alla Fondazione, insieme ai curatori della mostra, ci saranno il vicedirettore de «La Stampa» Massimo Gramellini, il comico Giacomo Poretti del Trio Aldo, Giovanni e Giacomo, i commentatori Mario Deaglio e Carlo Rossella e manager di importanti aziende americane. In collegamento dagli Usa, per gli aggiornamenti, il giornalista Gianni Riotta e Francesco Guerrera, caporedattore Finanza del Wall Street Journal ed editorialista de «La Stampa». Special guest Jovanotti, in collegamento da New York.
Nicoletta Speltra
Partiamo dalla mostra: si intitola For President e nasce da un progetto di Mario Calabresi, che ne è anche il curatore insieme a Francesco Bonami, in collaborazione con Magnum Photo e La Stampa. Quello delle elezioni USA è un evento periodico che più di altri influenza le sorti economiche e politiche del resto del mondo. Così For President, partendo da John Fitzgerald Kennedy, il primo presidente che ha utilizzato i media televisivi per parlare al resto del pianeta, ripercorre la storia delle diverse campagne elettorali attraverso uno stretto intreccio tra arte e attualità. Le immagini fotogiornalistiche sono quelle degli archivi dell’agenzia Magnum, la più prestigiosa e antica cooperativa di fotografi al mondo. La mostra è anche “l’occasione per un viaggio nel mondo coloratissimo e affascinante della propaganda: dagli spot pensati per promuovere la propria immagine o per distruggere quella degli avversari ai manifesti e alla grande produzione di gadget di ogni tipo”
Ma, come anticipato, non è tutto: nella notte del voto americano tra il 6 (dalle ore 22) e il 7 novembre, la Fondazione si trasforma in una sorta di quartier generale elettorale sullo stile dei grandi network televisivi statunitensi. «La Stampa», col suo direttore Mario Calabresi realizzerà una mini-redazione, nella stessa Torino ma distaccata presso le sale della Fondazione e permetterà al pubblico di seguire gli eventi grazie alle dirette del sito del quotidiano on line e di avere accesso in anteprima alla preparazione del giornale che andrà in edicola e sui tablet nel corso della notte. Sarà presente anche una troupe di SkyTg24, per la diretta notturna. Tra gli ospiti presenti alla Fondazione, insieme ai curatori della mostra, ci saranno il vicedirettore de «La Stampa» Massimo Gramellini, il comico Giacomo Poretti del Trio Aldo, Giovanni e Giacomo, i commentatori Mario Deaglio e Carlo Rossella e manager di importanti aziende americane. In collegamento dagli Usa, per gli aggiornamenti, il giornalista Gianni Riotta e Francesco Guerrera, caporedattore Finanza del Wall Street Journal ed editorialista de «La Stampa». Special guest Jovanotti, in collegamento da New York.
Nicoletta Speltra
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