Impraticabili i collegamenti per Gibellina

Il Cretto di Burri oggetto di interrogazione parlamentare

Cretto di Gibellina, Alberto Burri
 

L.S.

06/09/2014

Trapani - Le celebrazioni per il centenario della nascita di Alberto Burri possono contare un intenso programma di mostre, convegni, eventi e attività di promozione che interesseranno diverse città d’Italia e gli Stati Uniti.

Da Città di Castello (Perugia), dove l’artista nacque il 12 marzo 1915, al Museo Guggenheim di New York, e sulla scia dell’Expo, strumento forte per la diffusione della cultura e l’incoraggiamento del turismo nel nostro paese, Burri verrà ricordato per le sue opere e per l’impatto esercitato sull’arte del XX secolo.

Le commemorazioni verranno inaugurate il 19 settembre a San Sepolcro grazie alla mostra
“Rivisitazione: Burri incontra Piero della Francesca” e da quel giorno in avanti si snoderanno in un percorso di studio, rivalutazione e recupero che avrà tra le proprie stazioni la rinascita del Teatro Continuo nel Parco Sempione di Milano, la retrospettiva antologica newyorkese (poi attesa in Germania e a Città di Castello), la presentazione del nuovo catalogo generale e di un film documentario da parte della Fondazione Burri, e il completamento dei lavori del Cretto, il progetto di land art più grande del mondo dedicato alla memoria del terremoto che cancellò Gibellina nel 1968.

Proprio il degrado e l’irragiungibilità (i collegamenti sono franati) di quest’opera monumentale sono però oggi al centro di un’interrogazione parlamentare presentata dal deputato Pd Michele Anzaldi al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi perchè sia fatta luce sullo stato degli interventi previsti, sui tempi, le scadenze e i fondi già destinati.