Dal 25 ottobre 2014 al 12 gennaio 2015, con l’orario e il biglietto di Palazzo Ducale.
A Venezia si celebra la pace come valore supremo della cultura europea
Veduta del Bacino San Marco, Venezia
L.S.
26/10/2014
Venezia - Per celebrare il Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, la Sala dello Scrutinio di Palazzo Ducale ospita una mostra sul tema della pace come valore supremo della cultura europea, dal periodo rinascimentale fino alla Dichiarazione dei diritti dell’uomo promulgata nel 1789.
La rassegna si articola in un percorso espositivo che accoglie documenti originali, trattati di pace tra le potenze europee, rare mappe, carte nautiche e immagini cartografiche dell’Europa e, attraverso queste preziose testimonianze, pone l’accento sul progressivo sviluppo di una coscienza pacifista, generata dalla necessità di trovare un equilibrio tra gli Stati e individuare strumenti politici e diplomatici mirati ad evitare guerre, distruzione e perdite umane. Riflessione a cui seguirà la certezza che una pace duratura debba fondarsi sulla giustizia ed i valori umanistici portati dal Rinascimento.
I documenti provengono dall’Archivio di Stato di Venezia, dalla Biblioteca e dal Gabinetto cartografico del Museo Correr e dall’archivio dell’Istituto Ellenico di Venezia e, in nome della nobiltà dell’argomento trattato, la mostra conta anche sull’adesione dei più importanti centri culturali italiani e stranieri attivi in Laguna, il cui impegno sarà quello di sostenere il progetto attraverso la realizzazione, entro la conclusione del Semestre, di eventi e manifestazioni nelle rispettive sedi.
Consulta anche:
Guida d'arte di Venezia
La rassegna si articola in un percorso espositivo che accoglie documenti originali, trattati di pace tra le potenze europee, rare mappe, carte nautiche e immagini cartografiche dell’Europa e, attraverso queste preziose testimonianze, pone l’accento sul progressivo sviluppo di una coscienza pacifista, generata dalla necessità di trovare un equilibrio tra gli Stati e individuare strumenti politici e diplomatici mirati ad evitare guerre, distruzione e perdite umane. Riflessione a cui seguirà la certezza che una pace duratura debba fondarsi sulla giustizia ed i valori umanistici portati dal Rinascimento.
I documenti provengono dall’Archivio di Stato di Venezia, dalla Biblioteca e dal Gabinetto cartografico del Museo Correr e dall’archivio dell’Istituto Ellenico di Venezia e, in nome della nobiltà dell’argomento trattato, la mostra conta anche sull’adesione dei più importanti centri culturali italiani e stranieri attivi in Laguna, il cui impegno sarà quello di sostenere il progetto attraverso la realizzazione, entro la conclusione del Semestre, di eventi e manifestazioni nelle rispettive sedi.
Consulta anche:
Guida d'arte di Venezia
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | Dal 12 al 14 aprile la fiera d’arte di Milano
“No Time No Space”. Tutte le novità di miart 2024
-
Roma | Dal 29 marzo al 30 giugno a Roma
Da Raffaello a Tiziano, 50 gioielli della Galleria Borghese traslocano a Palazzo Barberini
-
Roma | Fino al 21 giugno presso la Galleria Mattia De Luca a Palazzo Albertoni Spinola
A Roma la retrospettiva di Salvatore Scarpitta, l'artista che ispirò Italo Calvino
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau
-
Venezia | Una prima geografia (politica) della 60. Esposizione internazionale d'arte di Venezia
Alla Biennale di Venezia, Stranieri Ovunque
-
Roma | A Roma, a Palazzo Barberini, dal 14 aprile al 14 luglio
Effetto notte. Il nuovo realismo americano debutta alle Gallerie Nazionali di Arte Antica