La maxi opera in via di completamento
Padiglione Aquae Venezia 2015: l'inaugurazione il 3 maggio

L.S.
22/12/2014
Venezia - Il nuovo padiglione che inaugura la riqualificazione di Porto Marghera e ospiterà Aquae Venezia 2015, evento collaterale dell’Expo di Milano il cui tema sarà l'acqua nella sua qualità di elemento fondamentale per la vita, inaugurerà il 3 maggio 2015.
Il progetto di Michele De Lucchi ha aperto il cantiere lo scorso febbraio ed è pronto al 60%: è completato sul fronte delle strutture in acciaio e cemento della superficie coperta (circa 14mila metri quadri) e procede verso la data di consegna entro la quale dovranno essere sistemati anche i 17mila metri quadrati di area verde e creati mille posti auto.
La maxi opera, frutto di un investimento privato di 30 milioni di euro di Condotte Immobiliare, godrà del sostegno pubblico per la progettazione e la realizzazione delle infrastrutture viarie e di collegamento, con 156 milioni già richiesti al ministero per lo Sviluppo economico e, al termine del semestre dell’Expo, rimarrà sotto la gestione della società Expo Venice Spa per i prossimi 13 anni con un centro direzionale, uno spazio di verde pubblico, una parte ricettiva e un’area commerciale.
Lo sbocco ad Oriente dell'esposizione universale meneghina sarà il contenitore di esposizioni, attività e convegni, area business e workshop in cui il tema dell’acqua sarà trattato sotto ogni aspetto: dall’ambiente al lavoro, dall’industria all’agricoltura, passando per alimentazione, salute e benessere, tempo libero. Le iniziative del nuovo polo si inseriranno nel più ampio programma VENICE TO EXPO.
Consulta anche:
Guida d'arte di Venezia
Il progetto di Michele De Lucchi ha aperto il cantiere lo scorso febbraio ed è pronto al 60%: è completato sul fronte delle strutture in acciaio e cemento della superficie coperta (circa 14mila metri quadri) e procede verso la data di consegna entro la quale dovranno essere sistemati anche i 17mila metri quadrati di area verde e creati mille posti auto.
La maxi opera, frutto di un investimento privato di 30 milioni di euro di Condotte Immobiliare, godrà del sostegno pubblico per la progettazione e la realizzazione delle infrastrutture viarie e di collegamento, con 156 milioni già richiesti al ministero per lo Sviluppo economico e, al termine del semestre dell’Expo, rimarrà sotto la gestione della società Expo Venice Spa per i prossimi 13 anni con un centro direzionale, uno spazio di verde pubblico, una parte ricettiva e un’area commerciale.
Lo sbocco ad Oriente dell'esposizione universale meneghina sarà il contenitore di esposizioni, attività e convegni, area business e workshop in cui il tema dell’acqua sarà trattato sotto ogni aspetto: dall’ambiente al lavoro, dall’industria all’agricoltura, passando per alimentazione, salute e benessere, tempo libero. Le iniziative del nuovo polo si inseriranno nel più ampio programma VENICE TO EXPO.
Consulta anche:
Guida d'arte di Venezia
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Venezia | Dal 4 aprile a Venezia
Corpi moderni. La rivoluzione del Rinascimento alle Gallerie dell’Accademia
-
Venezia | Un anno all’insegna di mostre e valorizzazione
El Greco e Casanova nel 2025 dei Musei Civici di Venezia
-
Milano | Dal 4 marzo al 25 maggio
Al Museo diocesano di Milano la Deposizione di Tintoretto a tu per tu con il contemporaneo