Sul piccolo schermo dall’11 al 17 gennaio

Da Goya al Bauhaus, da Carlo Scarpa e Aldo Rossi agli Uffizi, la settimana dell'arte in tv

EOS Goya - Visioni di carne e sangue | Courtesy © Seventh Art Productions, David Bickerstaff
 

Samantha De Martin

11/01/2021

Mentre l’arte confida nei colori - il giallo e il bianco potrebbero segnare prossimamente, in alcune regioni, il via libera alla riapertura anche dei musei e dei luoghi della cultura - il piccolo schermo continua a regalare bellezza grazie a un palinsesto settimanale di appuntamenti che spaziano dall’architettura alla graphic novel.
In tempi di astinenza culturale ci pensa la tv a tenere accese le luci dei musei italiani, con un lungo viaggio nelle sale degli Uffizi, mentre le moderne “visioni” di Francisco Goya e di Leonardo si intrecciano alle creazioni architettoniche di Carlo Scarpa e Aldo Rossi, “maestri di poesia e di memoria”.
Da Sky Arte a Rai5, ecco gli appuntamenti da non perdere, in tv e on demand, dall’11 al 17 gennaio.

Su Sky Arte appuntamento con Goya e Leonardo

Fin da ragazzo, Leonardo da Vinci ha vissuto un "rapporto lungo e travagliato con il mondo". Attento osservatore di tutto quello che gli stava intorno, volle porsi come protagonista attivo nella ricerca dell'universo, addentrandosi nel caleidoscopico puzzle in cui pittura, scultura, ingegneria, anatomia, disegno, scienza convergono.
La poliedrica mente del genio di Vinci fa da sfondo al film Leonardo – Cinquecento, il documentario di Francesco Invernizzi che strizza costantemente l’occhio all’attualità del maestro, a distanza di 500 anni dalla sua scomparsa. La produzione, in programma martedì 12 gennaio alle 9.45, ci svela le implicazioni odierne di intuizioni, studi e creazioni di Leonardo nei campi più vari, dall'ingegneria alla pittura e all'anatomia.


Leonardo da Vinci, Ritratto di dama (La Belle Ferronnière o Presunto ritratto di Lucrezia Crivelli), 1493-1495 circa, Olio su tavola di noce, 45 x 63 cm, Parigi, Musée du Louvre, Département des Peintures, Collezione dell’Imperatore Francesco

Alle 16.30 con Walter Bencini entreremo invece nello studio e nella casa natale di Renato Casaro, tra ricordi e memorie di uno dei più importanti illustratori ancora viventi che l’industria del manifesto cinematografico abbia mai avuto.
Grazie al documentario L’ultimo uomo che dipinse il cinema apprenderemo la tecnica pittorica dell’artista, assistendo “dal vivo” alla realizzazione di alcuni celebri manifesti, tra schizzi preliminari, bozzetti, fotografie di scena di grandi film internazionali.


Renato Casaro, Cronaca di una morte annunciata, 1987 I © Archivio Casaro

Un ritratto di Andy Warhol, tra archivi mai visti e interviste agli amici più stretti dell’artista - trasmesso martedì alle 18.30 - ci conduce al mercoledì di Sky dedicato a Van Gogh, con il documentario diretto da David Bickerstaff Vincent Van Gogh. Un nuovo modo di vedere. La parola di Vincent, interpretato dell'attore Jamie de Courcey, viene lasciata alle lettere indirizzate al fratello, ai curatori e dirigenti del Museo Van Gogh e a un discendente del pittore.
Giovedì 14 gennaio Le visioni di carne e di sangue di Francisco Goya accompagnano lo spettatore in una visita esclusiva tra le sale della National Gallery di Londra, per un viaggio in solitaria nell’acclamata mostra Goya: the Portraits. I capolavori tratti da collezioni di fama mondiale, come La famiglia di Carlo IV, e i luoghi in cui l'artista spagnolo visse e lavorò, dalla brillante campagna di Siviglia ai palazzi reali di Madrid, descrivono un Goya precursore dell’arte moderna, ma anche abile ritrattista e commentatore sociale.


EOS Goya - Visioni di carne e sangue, Autoritratto, 1773, Centro Cultural Ibercaja | Courtesy © Seventh Art Productions, David Bickerstaff 

Cosa accade quando alcuni bambini, sfuggiti al controllo dei genitori, decidono di addentrarsi, fuori orario, tra le sale dei più prestigiosi musei della Gran Bretagna? A svelarci le reazioni dei piccoli art lovers, e le conseguenze della loro incursione, Una notte al museo Junior, in programma giovedì 14 gennaio alle 21.30.


L'enorme orologio del Musée d'Orsay | Tramite Pixabay

La settimana dell’arte su Sky indaga i capolavori del Museo di Orsay, protagonisti della pellicola in onda venerdì 15 gennaio alle 16.30.
Diretto da Olivier Lemaitre, Una Notte al Museo d’Orsay sarà una vera e propria incursione notturna, in compagnia dell’attore e regista Charles Berling, nell’ex stazione ferroviaria che ospita la più ampia raccolta di opere impressioniste e post-impressioniste al mondo.

Sky abbassa il sipario sulla settimana dell’arte con una visita in esclusiva tra le sale degli Uffizi. Domenica 17 alle 21.15, la seconda stagione della serie “Musei” ci accompagna, grazie alla voce di Lella Costa, tra i capolavori dell’istituzione fiorentina.


Gallerie degli Uffizi. Foto: © dalibro via Pixabay

Leonardo, il Bauhaus e l'architettura di Aldo Rossi e Carlo Scarpa su Rai5

Prosegue, su Rai5, il viaggio alla scoperta delle arterie sotterranee d’Italia. Questa settimana Under Italy ci porta tra i sotterranei di Orvieto, città adagiata su un dedalo di groppe nascoste nell'oscurità silenziosa della sua rupe. Con l'archeologo Darius Arya esploreremo i cunicoli che gli abitanti hanno scavato in 2.500 anni di storia, oltre alle cisterne di origine etrusca e al celebre Pozzo di San Patrizio. Sempre con Under Italy raggiungeremo Osimo - il cui sottosuolo ospita una città sotterranea tracciata da grotte scavate nell'arenaria più di 2.500 anni fa - per poi esplorare il ventre di Catania, con i suoi ipogei "geologici" e "religiosi", e quello di Palermo.
Sempre oggi, lunedì 11 gennaio, alle 18.31, la programmazione Rai ci porta a indagare lo spirito del Bauhaus, una delle scuole architettoniche più influenti del secolo, ancora oggi modello di stile del nostro tempo, attraverso il documentario di Niels Bolbrinker e Thomas Tielsch Bauhaus Spirit. 100 anni di Bauhaus.


Bauhaus spirit - 100 anni di Bauhaus (Vom Bauen der Zukunft - 100 Jahre Bauhaus / Bauhaus spirit: 100 years of Bauhaus), Germania, 2018, Documentario 90', Produzione Filmtank, Coproduzione Zweites Deutsches Fernsehen, Arte

Mercoledì 13 gennaio con Save the date, in compagnia del professor Pietro Marani, scopriremo l’eredità di Leonardo, senza tralasciare la visione che del maestro hanno avuto i grandi artisti moderni da Andy Warhol a Dalì.
Dalla pittura alla graphic novel, seguendo le tracce di Corto Maltese, tra avventura, curiosità, mistero, viaggeremo alla scoperta di Hugo Pratt (giovedì 14 alle 19.21) per scivolare verso la programmazione del venerdì di Rai5, nel segno dell’architettura.
Dopo la prima serie I tre architetti: Frank Lloyd Wright, Mies van Der Rohe e Gio Ponti, Art Night continua ad esplorare i territori dell’architettura con la nuova serie di due documentari dedicata agli architetti Carlo Scarpa e Aldo Rossi. Questo venerdì, il programma di Silvia De Felice e di Massimo Favia e Marta Santella, con la regia di Andrea Montemaggiori, propone al pubblico Carlo Scarpa e Aldo Rossi. Maestri di poesia e di memoria, una serie di due documentari ideata e diretta da Francesco Conversano e Nene Grignaffini.
Profondamente diversi per visione e formazione, entrambi alla ricerca di un'architettura che trascendesse il tempo sembravano, Aldo Rossi trovare le risposte nel pensiero astratto delle cose, Scarpa nel modo concreto di metterle in luce.


Aldo Rossi | Courtesy Fondazione Aldo Rossi 

Su Arte Tv un mistero archeologico tutto da svelare

Nel sudovest della Francia, non lontano dal borgo di Bruniquel, all’interno della grotta scoperta nel 1990 da un giovanissimo speleologo, si nasconde un mistero: centinaia di stalattiti spezzate, alcune con tracce di fuoco, raccolte in cerchi per mano dell’uomo di Neanderthal. Cosa rappresentavano queste costruzioni e a quando risalgono?
Il documentario Neanderthal: il mistero di Bruniquel, disponibile fino al 19 gennaio, racconta gli ultimi quattro anni di ricerche archeologiche.


La Grotta di Bruniquel | Tramite Wikimedia Commons

La Rivoluzione On demand

Un decennio di arte italiana si appresta a sbarcare, on demand, sulle piattaforme Apple Tv, iTunes, Google Play, CG Digital, Chili.
La rivoluzione siamo noi, il film documentario diretto da Ilaria Freccia, da un’idea della regista e di Ludovico Pratesi, prodotto e distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, porta sugli schermi il visionario racconto del periodo a cavallo tra il Sessantotto e la fine degli anni Settanta. In questo arco di tempo che vide fiorire in Italia un nuovo modo di leggere il mondo attraverso l’arte, artisti come Marina Abramovic, Michelangelo Pistoletto, Andy Warhol, Alighiero Boetti, assieme a galleristi di fama internazionale, da Lia Rumma a Fabio Sargentini, ci regalano un viaggio dentro un movimento che, per un decennio, ha posto l’Italia al centro del quadro mondiale.


La Rivoluzione siamo noi | Courtesy Luigi Ontani

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