In onore dell’importante riconoscimento la macchina osserverà una variazione nel consueto percorso

Viterbo in processione con la Macchina di Santa Rosa, patrimonio dell’umanità

Macchina di Santa Rosa, Viterbo
 

L.S.

29/08/2014

Viterbo - Nel rispetto della tradizione, il 3 settembre alle ore 21:00 la città di Viterbo si stringe in processione per rievocare in chiave simbolica la traslazione delle spoglie di Santa Rosa attraverso il sollevamento e il trasporto della spettacolare Macchina a spalla che dallo scorso dicembre vanta l’iscrizione nell’elenco dei beni culturali immateriali ed è pertanto Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Per celebrare lo storico riconoscimento, e il 350esimo anniversario della versione moderna (quella con la macchina) di una tradizione che ha più di 750 anni, la Macchina osserverà quest’anno una variazione nel percorso che si allungherà di 500 metri nel tratto da piazza del Teatro lungo viale Marconi fino a piazza della Repubblica. Qui la Macchina si concederà una sosta e volterà per tornare verso Piazza del Teatro. Quattro file di facchini daranno vita ad una catena umana che faciliti una deviazione effettuata solo un’altra volta nella storia, nel 1952.

Il trasporto che durerà circa due ore e mezza sarà l’ultimo viaggio dell’attuale Macchina “Fiore del Cielo”, inaugurata nel 2009. Il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, ha spiegato: “Abbiamo messo i soldi in bilancio per la nuova macchina, faremo un concorso nazionale a cui parteciperanno progettisti da tutte le parti d’Italia”.