PO PO LO | santi – animali – supereroi
Dal 09 Giugno 2014 al 13 Giugno 2014
Modena
Luogo: 42 contemporaneo
Indirizzo: via Carteria
Orari: dal mercoledì al sabato 16.30-19.30
Curatori: Mirko Pierri _a.DNA project
Enti promotori:
- Rainbow Advertising Art
Telefono per informazioni: +39 345 5967763
E-Mail info: adna.collective@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.adnaproject.com/
Venerdì 9 maggio 2014 presso 42 contemporaneo, spazio espositivo sito al numero 42 di via Carteria nel centro storico della città di Modena, si terrà il vernissage della personale a due di Omino71 & Mr.Klevra, durante il quale sarà effettuato un intervento murale site specific.
I due street artisti romani, spesso in coppia per numerosi progetti come “eikonprOJeKt” (in collaborazione con Jessika Stewart), Oversize n°5 (Teatro Palladium di Roma a cura di NUfactory, 2011), “Mural Italia Brasil” (Brasilia, a cura di M. A. Teobaldo, 2012), “Sancta Sanctorum” e “Anche gli angeli mangiano fagioli” (presso la Casa Dell’Architettura di Roma a cura di Giorgio De Finis, 2013), spesso spalla a spalla in strada tra colla, sticker e poster, in questa occasione focalizzano l’attenzione sui diversi aspetti del “popolo” di cui fanno parte e dal quale traggono la linfa per la loro arte POPolare.
Un’esposizione che ripercorre e sintetizza i progetti intrapresi dai due artisti nel corso degli anni, tramite una numerosa scelta di opere che racchiudono i simboli, le icone, i personaggi e le differenti influenze artistiche appartenenti all’immaginario pop che hanno creato nelle strade della capitale, intrecciandosi spesso con la ricerca personale di entrambi. E proprio delle borgate, del traffico, dei vicoli, dei mercati di quartiere, delle urla nelle piazze e del silenzio nelle chiese, sono intrisi i lavori che vengono presentati, ricchi di simbolismi a volte eccentrici, a volte solenni, a volte ironici e provocatori.
/// PO PO LO: Il popolo dei santi, della messa in scena sfarzosa e dei veli sbiaditi che distraggono, ma non celano gli Animali che si intravedono dietro la mitizzazione di uomini dalla dubbia morale, mentre i veri Supereroi indossano maschere per cercare di non cadere nella trappola della Storia, portandoci a credere che l’unico modo per salvare la propria identità è nasconderla agli altri, così da far diventare un popolo libero, schiavo di un’ignoranza indotta da pochi. Maschere come aureole ad esaltare gli sforzi di chi è ancora alla ricerca della verità.
Ad esorcizzare tutto questo e al contempo invocando l’assoluzione, non senza sarcasmo ed ironia, Omino71 e Mr.Klevra spingono a soffermarsi sugli aspetti di un popolo a cui appartengono e dal quale vengono inevitabilmente influenzati. Due punti di vista, due esperienze spesso in antitesi che si uniscono in simbiosi riuscendo ad inquadrare perfettamente lo spirito e le contraddizioni di una cultura sempre in bilico, in continuo declino e veloce mutamento, senza una possibile e concreta definizione o affermazione storica.
I due street artisti romani, spesso in coppia per numerosi progetti come “eikonprOJeKt” (in collaborazione con Jessika Stewart), Oversize n°5 (Teatro Palladium di Roma a cura di NUfactory, 2011), “Mural Italia Brasil” (Brasilia, a cura di M. A. Teobaldo, 2012), “Sancta Sanctorum” e “Anche gli angeli mangiano fagioli” (presso la Casa Dell’Architettura di Roma a cura di Giorgio De Finis, 2013), spesso spalla a spalla in strada tra colla, sticker e poster, in questa occasione focalizzano l’attenzione sui diversi aspetti del “popolo” di cui fanno parte e dal quale traggono la linfa per la loro arte POPolare.
Un’esposizione che ripercorre e sintetizza i progetti intrapresi dai due artisti nel corso degli anni, tramite una numerosa scelta di opere che racchiudono i simboli, le icone, i personaggi e le differenti influenze artistiche appartenenti all’immaginario pop che hanno creato nelle strade della capitale, intrecciandosi spesso con la ricerca personale di entrambi. E proprio delle borgate, del traffico, dei vicoli, dei mercati di quartiere, delle urla nelle piazze e del silenzio nelle chiese, sono intrisi i lavori che vengono presentati, ricchi di simbolismi a volte eccentrici, a volte solenni, a volte ironici e provocatori.
/// PO PO LO: Il popolo dei santi, della messa in scena sfarzosa e dei veli sbiaditi che distraggono, ma non celano gli Animali che si intravedono dietro la mitizzazione di uomini dalla dubbia morale, mentre i veri Supereroi indossano maschere per cercare di non cadere nella trappola della Storia, portandoci a credere che l’unico modo per salvare la propria identità è nasconderla agli altri, così da far diventare un popolo libero, schiavo di un’ignoranza indotta da pochi. Maschere come aureole ad esaltare gli sforzi di chi è ancora alla ricerca della verità.
Ad esorcizzare tutto questo e al contempo invocando l’assoluzione, non senza sarcasmo ed ironia, Omino71 e Mr.Klevra spingono a soffermarsi sugli aspetti di un popolo a cui appartengono e dal quale vengono inevitabilmente influenzati. Due punti di vista, due esperienze spesso in antitesi che si uniscono in simbiosi riuscendo ad inquadrare perfettamente lo spirito e le contraddizioni di una cultura sempre in bilico, in continuo declino e veloce mutamento, senza una possibile e concreta definizione o affermazione storica.
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