Nell'architettura splendide commistioni tra bizantino e barocco
Un museo per la Martorana, gioiello di Palermo
Affreschi di Guglielmo Borremans, "S. Benedetto in adorazione della Madonna con il Bambino", c. 1717
E. Bramati
17/06/2014
Palermo - La chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, meglio nota come "Martorana", è uno dei più prestigiosi gioielli architettonici della città di Palermo.
Le sue origini risalgono al 1143, quando l'ammiraglio siriaco Giorgio d'Antiochia la fece edificare e decorare secondo il gusto bizantino.
Gli stilemi orientali furono con il tempo affiancati da interventi successivi, soprattutto barocchi, che donarono alla chiesa un aspetto sontuoso e variegato, evidente tanto all'interno quanto all'esterno.
A partire dal 18 giugno 2014 questo incredibile patrimonio sarà raccontato attraverso un nuovo museo, ricavato nei locali annessi alla chiesa e realizzato grazie ad uno specifico progetto di intervento eseguito tra il 2011 e il 2013.
Il percorso espositivo condurrà i visitatori attraverso l'intero complesso, alla scoperta della sua storia e dei cambiamenti introdotti nell'arco di oltre otto secoli, fino al Novecento.
Si raggiungeranno perfino il campanile e il coro dell'ex Monastero delle Benedettine, affrescato intono al 1717 dal fiammingo Guglielmo Borremans e decorato con variopinte maioliche di artisti napoletani nel tardo '700.
Vedi anche la Guida di Palermo
Le sue origini risalgono al 1143, quando l'ammiraglio siriaco Giorgio d'Antiochia la fece edificare e decorare secondo il gusto bizantino.
Gli stilemi orientali furono con il tempo affiancati da interventi successivi, soprattutto barocchi, che donarono alla chiesa un aspetto sontuoso e variegato, evidente tanto all'interno quanto all'esterno.
A partire dal 18 giugno 2014 questo incredibile patrimonio sarà raccontato attraverso un nuovo museo, ricavato nei locali annessi alla chiesa e realizzato grazie ad uno specifico progetto di intervento eseguito tra il 2011 e il 2013.
Il percorso espositivo condurrà i visitatori attraverso l'intero complesso, alla scoperta della sua storia e dei cambiamenti introdotti nell'arco di oltre otto secoli, fino al Novecento.
Si raggiungeranno perfino il campanile e il coro dell'ex Monastero delle Benedettine, affrescato intono al 1717 dal fiammingo Guglielmo Borremans e decorato con variopinte maioliche di artisti napoletani nel tardo '700.
Vedi anche la Guida di Palermo
architettura barocca · mosaici · affreschi · martorana · guglielmo borremans · guglielmo borremans · frescoes · santa maria dell'ammiraglio · architettura bizantina · maioliche · ex monastero delle benedettine · baroque architecture · mosaics · martorana · santa maria dell'ammiraglio · byzantine architecture · ceramics · former benedectine monastery
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dall’8 novembre al VIVE - Vittoriano e Palazzo Venezia
“Vedere l’invisibile”: 150 anni di Guglielmo Marconi in mostra a Roma
-
Perugia | A Perugia fino al 19 gennaio
Alla Galleria nazionale dell’Umbria un dialogo nel segno dell’oro, da Gentile da Fabriano a Andy Warhol
-
Udine | Rinvenimenti archeologici gettano nuova luce sulla storia della città
Nuove scoperte ad Aquileia: riemergono reperti legati ad attività produttive e un edificio residenziale di epoca romana
-
Brescia | Fino al 16 febbraio nel percorso Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552
Savoldo, Moretto e la luce ritrovata. Due capolavori restaurati in mostra a Brescia
-
Roma | Fino al 12 gennaio in collaborazione con l’École française de Rome
Villa Farnesina e il Seicento. Una mostra svela gli affreschi ritrovati in un’intercapedine
-
Bologna | Dal 16 novembre al 16 febbraio
La favola di Atalanta. Guido Reni in mostra a Bologna