Grandi musei nel mondo
Il nuovo tempio dell'arte contemporanea a Mosca
Garage Museum of Contemporary Art, Mosca
Ludovica Sanfelice
15/06/2015
È stato inaugurato a Mosca il nuovo Garage Museum of Contemporary Art, progetto fortemente voluto da Dasha Zhukova, moglie del magnate Roman Abramovich. Il polo ricavato dalla trasformazione del ristorante modernista “Vremena Goda”, che in era sovietica animava il Gorky Park, è stato realizzato da Rem Koolhaas che ha recentemente messo la firma anche sulla Fondazione Prada inaugurata a Milano nel mese di maggio.
Lanciato nel 2008 in un ex deposito di autobus progettato negli anni venti da Konstantin Melnikov, Garage è riuscito in pochi anni ad imporsi come un riferimento per la vita culturale moscovita e più in generale per l’arte contemporanea in Russia, attraverso la promozione di artisti e tendenze. L’obiettivo del museo, oltre all’espressa volontà di attirare artisti internazionali, è di produrre progetti di rilevanza internazionale a Mosca.
La nuova sede permanente di 5400 metri quadri, composta da cinque gallerie espositive, è costata 27 milioni di dollari, e vicino alla collezione dei coniugi Abramovich, ospiterà maxi installazioni, eventi e un fitto programma di mostre.
Lanciato nel 2008 in un ex deposito di autobus progettato negli anni venti da Konstantin Melnikov, Garage è riuscito in pochi anni ad imporsi come un riferimento per la vita culturale moscovita e più in generale per l’arte contemporanea in Russia, attraverso la promozione di artisti e tendenze. L’obiettivo del museo, oltre all’espressa volontà di attirare artisti internazionali, è di produrre progetti di rilevanza internazionale a Mosca.
La nuova sede permanente di 5400 metri quadri, composta da cinque gallerie espositive, è costata 27 milioni di dollari, e vicino alla collezione dei coniugi Abramovich, ospiterà maxi installazioni, eventi e un fitto programma di mostre.
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