In testa il Regno Unito, l'Italia (quasi) come la Spagna

Momento di bilanci per la MuseumWeek

Alcuni musei italiani della MuseumWeek
 

E. Bramati

01/04/2014

Domenica 30 marzo 2014 si è conclusa la MuseumWeek, l'evento social lanciato dai musei francesi che per una settimana ha messo in dialogo tra loro e con il pubblico oltre 600 musei e istituzioni, trattando ogni giorno un tema predefinito.

Ai partecipanti iniziali, in origine poco più di 300, se ne sono aggiunti sempre di più, fino a raddoppiare.
Il Regno Unito si è mantenuto con grandissimo distacco al primo posto, con 358 rappresentanti. La Tate e il Design Museum di Londra si sono inoltre distinti per numero di follower, raggiungendone rispettivamente 1 milione e 972 mila.
Grande entusiasmo è stato riscontrato anche in Francia, paese che ha raggiunto 103 musei, tra cui il Centre Pompidou, con 108 mila fan, e il Louvre con 92 mila.
La Spagna invece ha coinvolto un numero minore di profili, 76 in totale, ma con ottime performance del Prado e del Reina Sofia, seguiti da 235 mila e da 100 mila persone.

L'Italia arriva in fondo, ma con un gran desiderio di allinearsi alle performance internazionali. Dagli iniziali quattro musei, l'iniziativa ne ha raggiunti alla fine ben 74. I Musei in Comune di Roma si sono distinti con 49 mila follower, seguiti dal MAXXI con 26 mila e dal MiBACT con 25 mila.
Secondo il blog di Twitter Italia, che ha monitorato il traffico web durante tutta la settimana, l'iniziativa ha ottenuto 260.000 tweet totali da tutto il mondo.

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