60 capolavori del Cinquecento, Ottocento e Novecento lombardi

I Musei Civici di Varese svelano opere sconosciute

Una delle opere in mostra al Castello di Masnago
 

E. Bramati

12/04/2014

Varese - Al Castello di Masnago è stata da poco inaugurata la mostra "Dal Cinquecento al Novecento. Opere sconosciute dalla collezione dei Musei Civici di Varese", che consentirà al pubblico di riscoprire opere da tempo custodite nei depositi comunali e finalmente riportate alla luce grazie alle ricerche per il nuovo catalogo generale.

Le 60 opere esposte sono suddivise in tre sezioni, rispettivamente dedicate al Cinquecento, all'Ottocento e al Novecento lombardi, più una dedicata alle altre scuole pittoriche.
Tra i maggiori artisti figurano importanti nomi legati all'Accademia di Brera, tra cui Bertini, con "La siesta o Riposo campestre” del 1870, Bazzaro e Mosé Bianchi, ma anche De Bernardi, con una "Veduta del Sacro Monte di Varese” del 1934.

Oltre ai quadri, i visitatori potranno ammirare fino al 29 giugno 2014 anche sculture della mano di Angelo Frattini ed Eugenio Pellini, ed una terracotta di fabbrica emiliana del Cinquecento raffigurante la "Pietà con Cristo affiancato dalla Vergine e da San Giovanni".