Arte a Palazzo Doria Spinola

© Berzsenyi Balàzs | Berzsenyi Balàzs, Maschera N° 1, 2012
Dal 24 Settembre 2015 al 10 Ottobre 2015
Genova
Luogo: Palazzo Doria Spinola di Genova
Indirizzo: largo Eros Lanfranco 1
Orari: dal lunedì al venerdì 10,30-18; sabato 9,30-12,30; chiuso i festivi
Enti promotori:
- Città Metropolitana di Genova
- Associazione Culturale Liguria-Ungheria
- Con il patrocinio di Regione Liguria
- Comune di Genova
- Camera di Commercio di Genova nonché del Consolato Generale di Ungheria in Milano
- Consolato Onorario di Ungheria in Genova
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 348.15.63.966
E-Mail info: eventidamare@libero.it
Giovedì 24 settembre 2015, alle ore 17, a Palazzo Doria Spinola di Genova, in Largo Eros Lanfranco 1, Loggiato Superiore, inaugura la mostra collettiva “Arte a Palazzo Doria Spinola”. In esposizione le opere di ben quattordici rinomati artisti contemporanei: Aurora Bafico, Berzsenyi Balàzs, Francisca Bravo, Rosa Brocato, Franco Buffarello, Leonardo Alberto Caruso, Ida Fattori, Anna Marini, Enrico Merli, Giuliana Petrolini Arcella, Matilde Porcile Pezzoni, Franca Ruozzi, Marialuisa Seghezza ed Agnese Valle.
L’evento è organizzato da Pietro Bellantone, responsabile dell’associazione culturale EventidAmare di Genova in collaborazione con la Città Metropolitana di Genova e l’Associazione Culturale Liguria-Ungheria. Gode inoltre del patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova nonché del Consolato Generale di Ungheria in Milano, Consolato Onorario di Ungheria in Genova.
A programma, dalle ore 17, diversi interventi relatori ed introduttivi al vernissage a cura dello stesso Pietro Bellantone, di Maria Csontos, segretaria dell’Associazione Culturale Liguria-Ungheria e di Giovanni Vassallo, Consigliere delegato della Città Metropolitana di Genova e Consigliere del Comune di Genova.
A seguire, alle ore 17.30, la presentazione ed inaugurazione della mostra artistica a cura del professor Daniele Grosso Ferrando, stimato storico e critico d’arte che così recensisce la mostra: «Giocare, nel senso filosofico più alto, e creare sono il filo conduttore della bella mostra collettiva a Palazzo Doria Spinola, un‘esposizione che rafforza l’amicizia culturale fra Italia e Ungheria e testimonia la vitalità e la ricchezza dell’ambiente artistico genovese. Le opere esposte indicano che il ritorno alla pittura e alla “manualità” del fare arte, iniziato nei primi anni ‘80 con la Transavanguardia e il Neoespressionismo, dopo le sperimentazioni anti/pittoriche degli anni ‘60 e ‘70, sia diventato una componente oramai irrinunciabile del panorama artistico contemporaneo». L’introduzione in sede d’inaugurazione della mostra sarà a cura dello stesso».
L’esposizione resterà aperta al pubblico sino a sabato 10 ottobre 2015. Ingresso libero tutti i giorni dal lunedì al venerdì con orario 10,30-18, il sabato dalle 9,30 alle 12,30, chiuso i festivi e per i visitatori catalogo gratuito della mostra fino ad esaurimento delle scorte.
L’evento è organizzato da Pietro Bellantone, responsabile dell’associazione culturale EventidAmare di Genova in collaborazione con la Città Metropolitana di Genova e l’Associazione Culturale Liguria-Ungheria. Gode inoltre del patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova nonché del Consolato Generale di Ungheria in Milano, Consolato Onorario di Ungheria in Genova.
A programma, dalle ore 17, diversi interventi relatori ed introduttivi al vernissage a cura dello stesso Pietro Bellantone, di Maria Csontos, segretaria dell’Associazione Culturale Liguria-Ungheria e di Giovanni Vassallo, Consigliere delegato della Città Metropolitana di Genova e Consigliere del Comune di Genova.
A seguire, alle ore 17.30, la presentazione ed inaugurazione della mostra artistica a cura del professor Daniele Grosso Ferrando, stimato storico e critico d’arte che così recensisce la mostra: «Giocare, nel senso filosofico più alto, e creare sono il filo conduttore della bella mostra collettiva a Palazzo Doria Spinola, un‘esposizione che rafforza l’amicizia culturale fra Italia e Ungheria e testimonia la vitalità e la ricchezza dell’ambiente artistico genovese. Le opere esposte indicano che il ritorno alla pittura e alla “manualità” del fare arte, iniziato nei primi anni ‘80 con la Transavanguardia e il Neoespressionismo, dopo le sperimentazioni anti/pittoriche degli anni ‘60 e ‘70, sia diventato una componente oramai irrinunciabile del panorama artistico contemporaneo». L’introduzione in sede d’inaugurazione della mostra sarà a cura dello stesso».
L’esposizione resterà aperta al pubblico sino a sabato 10 ottobre 2015. Ingresso libero tutti i giorni dal lunedì al venerdì con orario 10,30-18, il sabato dalle 9,30 alle 12,30, chiuso i festivi e per i visitatori catalogo gratuito della mostra fino ad esaurimento delle scorte.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
leonardo alberto caruso ·
enrico merli ·
franca ruozzi ·
marialuisa seghezza ·
franco buffarello ·
rosa brocato ·
anna marini ·
matilde porcile pezzoni ·
aurora bafico ·
berzsenyi bal zs ·
francisca bravo ·
ida fattori ·
giuliana petrolini arcella ·
agnese valle ·
palazzo doria spinola di genova
COMMENTI

-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre
-
Dal 16 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Giosetta Fioroni
-
Dal 16 aprile 2025 al 29 giugno 2025 Terni | Palazzo Montani Leoni
Da Degas a Boldini. Uno sguardo sull'Impressionismo tra Francia e Italia
-
Dal 17 aprile 2025 al 27 luglio 2025 Torino | Sale Chiablese - Musei Reali di Torino
DA BOTTICELLI A MUCHA. Bellezza, Natura, Seduzione
-
Dal 10 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Venaria Reale | Reggia di Venaria
Magnifiche collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi
-
Dal 12 aprile 2025 al 15 giugno 2025 Mantova | Palazzo Ducale
Mantegna vs Mantegna. Tra luce e ombra: la Camera Picta e il San Sebastiano di Ca’ d’Oro