Aspetti Architettonici e Paesaggistici siciliani
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Aspetti Architettonici e Paesaggistici siciliani, Centro Congressi Marcon, Alcamo (TP)
Dal 07 Giugno 2014 al 12 Giugno 2014
Alcamo | Trapani
Luogo: Centro Congressi Marcon
Indirizzo: via VI Aprile 119
Orari: tutti i giorni 9.30-13 / 16-19
Enti promotori:
- Comitato promotore: Giuseppe Apa Sebastiano Caracozzo Naire Feo Francesco Scorsone
Telefono per informazioni: +39 091 6372862 / 338 9978521
E-Mail info: vinniscorsone@alice.it
Sabato 7 giugno 2014 sarà inaugurata presso il Centro Congressi Marconi di Via VI Aprile n. 119, Alcamo TP la mostra collettiva ideata da Sebastiano Caracozzo e Francesco Scorsone:
Aspetti Architettonici e Paesaggistici siciliani
Alla mostra partecipano 42 artisti Antonella Affronti, Anna Aiello, Cristina Alletto, Giuseppe Apa, Liana Barbato, Marisa Battaglia, Alessandro Bronzini, Sebastiano Caracozzo, Aurelio Caruso, Pina Cirino, Bartolo Conciauro, Silvana Consoli, Pippo Consolo, Angelo Denaro, Agatino Di Stefano, Naire Feo, Rita Gambino, Daniela Gargano, Giuseppe Gargano, Gilda Gubiotti, Maria Grazia Lala, Patrizia Leonardi, Antonino Liberto, Maria Pia Lo Verso, Gabriella Lupinacci, Pino Manzella, Lidia Navarra, Lorenza Parrotta, Salvatore Pizzo, Ilario Quirino, Caterina Rao, Rosario Scaccianoce, Giacomo Scurti, Giampietro Sorgato, Giuseppe Spinoso, Pietro Tallarita, Emanuela Tolomeo, Marco Urso, Maria Felice Vadalà, Angela Vasta, Tiziana Viola Massa, Marilena Zappalà, provenienti da diverse aree del territorio siciliano (ma l’invito è stato rivolto anche a coloro ai quali visitando la Sicilia era rimasto impresso un frammento del territorio o del paesaggio), i quali si sono lasciati ispirare dai suoi palazzi barocchi e dalle chiese, dai teatri greci (Segesta, Siracusa etc) e da quelli greco-romani (Taormina), dai templi di Agrigento, Selinunte, Segesta e dalle architetture romaniche, dai monumenti arabo-normanni e da quelli bizantini etc., presenti in gran parte dell’isola e che ne fanno una vera e propria “terra delle meraviglie”. Torri saracene e castelli, federiciani e non, affiorano un po’ dappertutto da Giuliana (Castello di Federico II) a Siracusa (Castello Maniace) da Enna (Castello di Lombardia) a Catania (Castello Ursino), a Erice (Castello di Venere).
Non c’è luogo della Sicilia, da Marsala all’altro capo dell’isola, da Pachino a Palermo, attraverso la nuova autostrada che da Siracusa porta a Catania, che non desti meraviglia. Anche l’apparente brulla A19 (che da Catania porta a Palermo) in primavera si ammanta di un verde lussureggiante o di macchie dal colore vermiglio della sulla in fiore per poi deliziare con campi di semplici margherite, di rossi papaveri nei quali incontrare greggi di pecore al pascolo o mandrie di mucche “mollemente” adagiate sull’erba, intente a ruminare il loro pasto.
Tanti aspetti, quindi, che hanno contribuito a realizzare una mostra dal carattere documentaristico e qualitativo. Ma la Sicilia è anche la terra delle contraddizioni che non si riesce a far convivere fra di loro. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19 fino al 12 giugno 2014 al Centro Congressi Marconi Via VI Aprile 119, Alcamo.
Nel corso della serata inaugurale l’azienda Olearia Di Giovanni offrirà degli assaggi di olio biologico delle proprie campagne agli intervenuti.
Altre sedi espositive della mostra:
Museo degli Angeli
Sant’Angelo di Brolo ME
Palazzo della Cultura Mastrogiovani Tasca
Mistretta ME
Palazzo della Cultura Platamone
Catania
Chiesa di San Giorgio dei Genovesi
Palermo
Aspetti Architettonici e Paesaggistici siciliani
Alla mostra partecipano 42 artisti Antonella Affronti, Anna Aiello, Cristina Alletto, Giuseppe Apa, Liana Barbato, Marisa Battaglia, Alessandro Bronzini, Sebastiano Caracozzo, Aurelio Caruso, Pina Cirino, Bartolo Conciauro, Silvana Consoli, Pippo Consolo, Angelo Denaro, Agatino Di Stefano, Naire Feo, Rita Gambino, Daniela Gargano, Giuseppe Gargano, Gilda Gubiotti, Maria Grazia Lala, Patrizia Leonardi, Antonino Liberto, Maria Pia Lo Verso, Gabriella Lupinacci, Pino Manzella, Lidia Navarra, Lorenza Parrotta, Salvatore Pizzo, Ilario Quirino, Caterina Rao, Rosario Scaccianoce, Giacomo Scurti, Giampietro Sorgato, Giuseppe Spinoso, Pietro Tallarita, Emanuela Tolomeo, Marco Urso, Maria Felice Vadalà, Angela Vasta, Tiziana Viola Massa, Marilena Zappalà, provenienti da diverse aree del territorio siciliano (ma l’invito è stato rivolto anche a coloro ai quali visitando la Sicilia era rimasto impresso un frammento del territorio o del paesaggio), i quali si sono lasciati ispirare dai suoi palazzi barocchi e dalle chiese, dai teatri greci (Segesta, Siracusa etc) e da quelli greco-romani (Taormina), dai templi di Agrigento, Selinunte, Segesta e dalle architetture romaniche, dai monumenti arabo-normanni e da quelli bizantini etc., presenti in gran parte dell’isola e che ne fanno una vera e propria “terra delle meraviglie”. Torri saracene e castelli, federiciani e non, affiorano un po’ dappertutto da Giuliana (Castello di Federico II) a Siracusa (Castello Maniace) da Enna (Castello di Lombardia) a Catania (Castello Ursino), a Erice (Castello di Venere).
Non c’è luogo della Sicilia, da Marsala all’altro capo dell’isola, da Pachino a Palermo, attraverso la nuova autostrada che da Siracusa porta a Catania, che non desti meraviglia. Anche l’apparente brulla A19 (che da Catania porta a Palermo) in primavera si ammanta di un verde lussureggiante o di macchie dal colore vermiglio della sulla in fiore per poi deliziare con campi di semplici margherite, di rossi papaveri nei quali incontrare greggi di pecore al pascolo o mandrie di mucche “mollemente” adagiate sull’erba, intente a ruminare il loro pasto.
Tanti aspetti, quindi, che hanno contribuito a realizzare una mostra dal carattere documentaristico e qualitativo. Ma la Sicilia è anche la terra delle contraddizioni che non si riesce a far convivere fra di loro. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19 fino al 12 giugno 2014 al Centro Congressi Marconi Via VI Aprile 119, Alcamo.
Nel corso della serata inaugurale l’azienda Olearia Di Giovanni offrirà degli assaggi di olio biologico delle proprie campagne agli intervenuti.
Altre sedi espositive della mostra:
Museo degli Angeli
Sant’Angelo di Brolo ME
Palazzo della Cultura Mastrogiovani Tasca
Mistretta ME
Palazzo della Cultura Platamone
Catania
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