Gli appuntamenti con l’arte dal 22 al 28 febbraio

Da Canova e Vermeer ai musei del futuro, la settimana in tv

La cupola del Mart | Courtesy Art Night
 

Samantha De Martin

22/02/2021

Una luminosa astronave, atterrata nel cuore della Valle dell’Adige, con la sua cupola in vetro e acciaio concepita dall’archistar Mario Botta sull’impronta del Pantheon, dà il benvenuto agli ospiti del Mart di Rovereto.
Non c’è solo questo museo del futuro, tra i primi e più importanti scrigni di arte contemporanea del nostro Paese, al centro del palinsesto settimanale dedicato all’arte. Dall’architettura alla scultura, con Brunelleschi e Canova in pole position, alla pittura “in giallo” con l’incredibile storia di Han van Meegeren, il più abile falsario d’arte del XX secolo, autore di perfetti Vermeer, una folta agenda è pronta a scandire gli appuntamenti settimanali con la bellezza.
Da Sky Arte a Rai5, ecco quelli da non perdere.


Una scena del docufilm Botero – Una ricerca senza fine (2019) | Courtesy Sky Arte

Raffaello, Brunelleschi, Andy Warhol e Botero protagonisti su Sky Arte

La settimana di Sky si apre lunedì 22 alle 15.30 con la sublime bellezza (e le avventurose vicende) della Madonna Sistina di Raffaello. Il Capolavoro Ritrovato è un viaggio lungo oltre 500 anni che corre da Roma a Piacenza, dalla Germania fino a Mosca, dove il dipinto approdò dopo il ritrovamento per finire nelle sale della Gemälderie Alte Meister di Dresda, sede attuale e legittima della tela.
A seguire, il lunedì di Sky offre al pubblico un ritratto di Andy Warhol e della sua Factory, reso avvincente grazie al ricorso a materiali d’archivio e interviste all’artista.
La sfida tecnica senza precedenti di Brunelleschi, nel realizzare le più grandi cupole del mondo con soluzioni innovative e macchinari ingegnosi, emerge dal documentario Brunelleschi e le grandi cupole del mondo, in onda su Sky Arte martedì 23 febbraio alle 10. Lo stesso giorno la ricerca senza fine di Botero accompagna gli spettatori da casa tra le sculture giganti e le forme naif che affollano l’universo colorato dell’artista colombiano, restituendoci il ritratto profondo di un pittore monumentale, innamorato dell'Italia, di Piero della Francesca e della pittura del Rinascimento.


La cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze, 1420-1436, Filippo Brunelleschi | Foto: © pcdazero via Pixabay

L’agenda di giovedì 25 febbraio è interamente dedicata a Jan Vermeer. Alle 21.15 in prima visione, A real Vermeer - Una falsa verità svela l’incredibile storia di Han van Meegeren, il più abile falsario d’arte del XX secolo, che tra gli anni Trenta e Quaranta dipinse sei perfetti Vermeer.
A seguire, gli appassionati del pittore olandese si addentreranno tra i misteri della Ragazza con l’Orecchino di perla, catapultati nell’Olanda del 1665 in compagnia Scarlett Johansson, nei panni di Griet.
La serata prosegue all’insegna della scoperta. Com’è riuscito Vermeer a dipingere in modo fotorealistico 150 anni prima della nascita della fotografia? La parola all'inventore Tim Jenison che, in Tim's Vermeer - Il mistero svelato, tenterà di svelare il mistero del grande pittore.


Jan Vermeer, Ragazza col turbante, 1665-1666 circa, Olio su tela, 39 x 44,5 cm, L’Aia, Mauritshuis

L'agenda dell’arte di Sky si chiude in bellezza - sabato 27 alle 11.45 - con Canovala storia del maestro del neoclassicismo che, dal paese natale di Possagno, stregò tutta Europa, raggiungendo l'olimpo dei grandi artisti.
Infine, domenica 28 febbraio alle 21.15 con il documentario Louvre - Il grande trasloco seguiremo in prima visione una delle più grandi transumanze nella storia dell'arte. Minacciate dalle inondazioni della Senna, oltre 250 mila opere hanno dovuto lasciare il museo parigino per raggiungere Lievin, a 200 chilometri di distanza.

Madre e Mart, i musei del futuro, si svelano su Rai 5

In attesa della grande serie biografica dedicata a Leonardo da Vinci, pronta a sbarcare prossimamente su Rai1, la tv pubblica affida al quinto canale gli appuntamenti di punta con l’arte.
Questa settimana, su Rai5, i musei del futuro, custodi e vetrine dell’arte contemporanea, si raccontano.
Venerdì 26 febbraio Art Night ci accompagna tra le sale del MADRE di Napoli e del MART di Rovereto, due scrigni diversi nell'architettura dei palazzi che li ospitano, nell'evoluzione delle collezioni, nel rapporto col territorio, ma uniti al tempo stesso dal loro essere centro di riferimento per l'arte contemporanea italiana.
Dopo un’introduzione a cura di Alessio Aversa e Alberto Garlandini, presidente ICOM, International Council of Museums, seguiremo in prima visione il documentario Madre di Luigi Pingitore, una produzione No Spoon Film in collaborazione con Rai Cultura. Ed eccoci nel cuore storico di Napoli, dove l'ottocentesco Palazzo Donnaregina da quindici anni accoglie il Museo Madre: 7.200 metri quadri di spazi espositivi, con installazioni site-specific, capolavori che compongono la collezione permanente e installazioni temporanee. Al pubblico non resta che esplorare il museo da tre dimensioni: quella architettonica, quella che allude al contenitore di opere d’arte e una terza che riguarda le persone, coloro che ci lavorano, lo guidano, lo visitano. Spazio anche al contesto urbano che avvolge il Madre, inserito a cavallo di due quartieri, Forcella e il rione Sanità, antichissimi ed estremamente popolari.


Il Mart di Rovereto | Courtesy Art Night

A seguire, il programma di Silvia De Felice, Massimo Favia e Marta Santella per la regia di Andrea Montemaggiori propone in prima visione il documentario Life on Mart. Il paesaggio contemporaneo di Katia Bernardi, produzione originale EiE film, realizzata in collaborazione con Rai Cultura e con il contributo di Trentino Film Commission.
Entreremo nelle sale del MART di Rovereto, tra i primi e più importanti musei di arte contemporanea del nostro Paese. Con un accesso unico ed esclusivo alle sue collezioni e agli inestimabili archivi, ai depositi e agli ambienti chiusi al pubblico, viaggeremo idealmente alla scoperta di un luogo che incarna una concezione del tutto nuova di spazio espositivo.

Con la Terza pagina di Rai5 seguiremo invece la tematica della restituzione delle opere d’arte trafugate dai Paesi di origine in seguito a guerre, occupazioni o scavi archeologici di vario tipo, per finire nei musei o nelle piazze del mondo nordoccidentale. Sabato 20 febbraio alle 18.20, il talk culturale condotto da Licia Troisi si interroga su un argomento in cui politica, identità e arte devono ancora trovare una non facile composizione.


Allestimento della mostra Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa alle Gallerie d'Italia | Foto: © Luca Rossi

Da Tiepolo alle avanguardie russe, l’arte va online

Gli incontri con l’arte proseguono sul web. Dal 24 febbraio, in concomitanza con la grande mostra TIEPOLO. Venezia, Milano, l’Europa in corso alle Gallerie d’Italia a Milano, Intesa Sanpaolo presenta la mini-serie Sotto un unico cielo. Alla scoperta dei territori del Tiepolo.
Fino al 7 marzo sette video svelano al pubblico alcuni dei principali territori italiani nei quali l’artista ha lasciato traccia del proprio talento. Il viaggio tra Milano, Venezia, Udine e le vicentine ville Cordellina, Valmarana, Loschi Zileri sarà scandito da riprese e immagini che celebrano l’artista accanto alle straordinarie bellezze del territorio italiano.
Gli episodi saranno online sul sito del gruppo Intesa Sanpaolo, ogni mercoledì alle ore 18, alla pagina dedicata.

Da Milano voliamo in Russia grazie ai prodigi del web. Su Chili gli anni cruciali della storia russa e delle avanguardie artistiche che ne hanno cambiato per sempre il volto vanno in scena con Revolution - La Nuova Arte per un Mondo Nuovo, un documentario audace e scrupoloso a cura di Margy Kinmonth.

Artemisia Gentileschi, pittrice guerriera è invece il titolo del documentario diretto da Jordan River, dedicato alla prima donna a essere ammessa in un’Accademia di disegno, prima artista italiana ad avere una carriera internazionale.
Sempre su Chili, con Peggy Guggenheim: art addict Lisa Immordino Vreeland ci accompagna sulle tracce di una figura centrale per il mondo dell'arte contemporanea. Questo approfondimento dedicato alla vita di Peggy, basato sulla sua biografia, è anche un compendio delle correnti artistiche del ventesimo secolo, mescolate alla vita selvaggia e iconoclasta di una delle donne più potenti e affascinanti della storia dell'arte.



Artemisia Gentileschi, pittrice guerriera I Courtesy of Chili