Dal 15 febbraio al 30 giugno nella Basilica della Pietrasanta - Lapis Museum
Il sogno d'amore di Chagall per la prima volta a Napoli

Marc Chagall, Villaggio russo, 1929, olio su tela, 92 x 73 cm. Private Collection, Swiss © Chagall®, by SIAE 2019
Samantha De Martin
08/02/2019
Napoli - L’universo onirico di Marc Chagall, che prende consistenza attraverso dipinti, incisioni, acquerelli, disegni, incontra la basilica della Pietrasanta.
Per la prima volta la poetica magica del pittore di Vitebsk, imbevuta di infanzia e di ricordi, incanta Napoli con 150 opere che raccontano la vita, l’opera e la passione di Chagall per la sua amata Bella.
Figure morbide e sinuose sospese in ambientazioni che inneggiano alla gioia di vivere caratterizzano il nucleo di opere rare in arrivo a Napoli da collezioni private e quindi raramente visibili al grande pubblico.
Dal 15 febbraio al 30 giugno l’universo intriso di stupore e meraviglia del pittore rivoluzionario che seppe affrontare grazie all’arte il dramma vissuto dalla propria famiglia durante le persecuzioni razziali, ma anche la precoce morte della propria sposa, regalerà al pubblico un’esperienza emozionante.
Il percorso sarà una viaggio tra fiabe, ricordi d’infanzia, paesaggi popolati da personaggi, reali o immaginari, sospesi tra sogno e realtà.
Il gallo viola, L’asino a tavola, Il clown, Il villaggio russo - tutte opere provenienti da collezioni private - sposano la delicata bellezza de I fidanzati su sfondo blu, e ancora Nozze sotto un baldacchino, Gli innamorati con l’asino blu, il Ritratto di Vava.
Organizzata e prodotta dal Gruppo Arthemisia, a cura di Dolores Duràn Ucar, la mostra è realizzata con il contributo di Fondazione Cultura e Arte e vedrà come partner istituzionale il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Leggi anche:
• Chagall. Sogno d'amore
• Marc Chagall. Come nella pittura così nella poesia
• Chagall: in mostra gli anni della svolta
Per la prima volta la poetica magica del pittore di Vitebsk, imbevuta di infanzia e di ricordi, incanta Napoli con 150 opere che raccontano la vita, l’opera e la passione di Chagall per la sua amata Bella.
Figure morbide e sinuose sospese in ambientazioni che inneggiano alla gioia di vivere caratterizzano il nucleo di opere rare in arrivo a Napoli da collezioni private e quindi raramente visibili al grande pubblico.
Dal 15 febbraio al 30 giugno l’universo intriso di stupore e meraviglia del pittore rivoluzionario che seppe affrontare grazie all’arte il dramma vissuto dalla propria famiglia durante le persecuzioni razziali, ma anche la precoce morte della propria sposa, regalerà al pubblico un’esperienza emozionante.
Il percorso sarà una viaggio tra fiabe, ricordi d’infanzia, paesaggi popolati da personaggi, reali o immaginari, sospesi tra sogno e realtà.
Il gallo viola, L’asino a tavola, Il clown, Il villaggio russo - tutte opere provenienti da collezioni private - sposano la delicata bellezza de I fidanzati su sfondo blu, e ancora Nozze sotto un baldacchino, Gli innamorati con l’asino blu, il Ritratto di Vava.
Organizzata e prodotta dal Gruppo Arthemisia, a cura di Dolores Duràn Ucar, la mostra è realizzata con il contributo di Fondazione Cultura e Arte e vedrà come partner istituzionale il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
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