Riaperta la Chiesa di Santa Maria della Misericordia, o del Purgatorio

A Foggia il Barocco torna a risplendere dopo 30 anni

La Chiesa del Purgatorio
 

E Bramati

28/04/2014

Foggia - Dopo trent’anni ritorna a splendere la Chiesa di Santa Maria della Misericordia a Foggia, anche conosciuta come la Chiesa del Purgatorio. La sua riapertura, celebrata con una messa dell’arcivescovo di Foggia-Bovino, ha restituito alla città un bene di grande rilievo artistico e architettonico.

La chiesa risale al 1650, e fu inizialmente destinata ad ospitare la confraternita dei Bianchi o dei Morti.
Al suo interno l'edificio si sviluppa attraverso una navata unica, sormontata da un soffitto ligneo a cassettoni realizzato dallo scultore Antonio Fontana nel 1683.

L'altare maggiore in marmi policromi espone le due sculture raffiguranti San Michele Arcangelo e l'Angelo Custode attribuite a Lorenzo Vaccaro, artista napoletano esponente del periodo tardo-barocco.
La chiesa inoltre conserva un dipinto della "Madonna della Misericordia", appartenente alla scuola napoletana, ed un "Ecce Homo" attribuito a Guido Reni.

Lungo le pareti laterali sono esposte quattordici tele raffiguranti le opere di misericordia corporali e spirituali, databili intorno al Seicento e realizzate da un autore ignoto, probabilmente Benedetto Brunetti.