Perfect Day
Dal 05 Settembre 2019 al 12 Settembre 2019
Genova
Luogo: Galata Museo del Mare
Indirizzo: Calata De Mari 1
Orari: tutti i giorni 10-19.30
Curatori: Benedetta Spagnuolo
Enti promotori:
- Comune di Genova
- In collaborazione con Mu.MA e Cooperativa Solidarietà e lavoro
Telefono per informazioni: +39 320 4868376
E-Mail info: artisti_italiani@libero.it
Sito ufficiale: http://www.artistiitaliani.eu
Inaugura Giovedì 5 Settembre alle ore 17:00 al Galata Museo del Mare a Genova, la collettiva d’arte contemporanea “Perfect Day” a cura di Benedetta Spagnuolo e organizzata da Artisti Italiani-arti visive e promozione. Opere di fotografia, pittura e illustrazione trovano collocazione tra le pareti di quest’edificio antico avvolto in un grande involucro di vetro e acciaio affacciato al mare. La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 12 Settembre.
Gli artisti partecipanti si ispirano con le loro opere all’omonimo brano iconico scritto dal musicista statunitense Lou Reed del 1972 dall’album Transformer, che dà spunto alla tematica della collettiva; le sue parole ci accompagnano tra passato, presente e futuro e il “giorno perfetto” diventa ciò che si ricorda, ciò che sta succedendo o semplicemente ciò che vorremmo accadesse: un ricordo, un momento attuale o un desiderio.
Il tratto più caratteristico di questa canzone si trova proprio nella sua ambiguità di significato.
Lou Reed affermò ad un giornalista: “Non puoi chiedermi di spiegarne il testo, perché non lo farò” e così da allora ci sono state varie interpretazioni date a questa canzone, una di queste ci riporta che il cantante la scrisse dopo una giornata a Central Park insieme a Bettye Kronstad, all’epoca sua fidanzata e in seguito divenuta sua moglie.
Appare tutto bellissimo in questo testo ma “Perfect Day” in realtà sembra essere un vero e proprio atto di autoaccusa, che si può evincere proprio nelle ultime parole del pezzo, ripetute più volte: You’re going to reap just what you sow (Raccoglierai ciò che hai seminato).
La canzone si apre con l’immagine di un parco, un luogo dove solitamente due innamorati passano del tempo, il testo prosegue sempre con il godersi delle giornate, come bere del vino o andare allo zoo; la semplicità del viversi le 24 ore con spensieratezza sono date da qualcuno o qualcosa che rende felice l’autore, sembra che egli nel dedicarsi a queste attività, nonostante l’apparente spensieratezza, non provi quasi nessuna emozione, come se tutto fosse vissuto in modo asettico. Quello che lo fa “andare avanti” non è la serenità dellagiornata trascorsa, ma ciò che rende perfetta la giornata è qualcuno o qualcosa, un’entità viva o immaginaria.
Il ritornello inizia a decantare la giornata perfetta (oh, it’s such a perfect day), dove il protagonista è felice di trascorrere con qualcuno (I’m glad I’m spending with you) o meglio con ciò che lo fa andare avanti (you just keep me hanging on).
Il motivo della sua apparente serenità è talmente potente da fargli dimenticare se stesso(you made me forget myself) e quando dice: “Proprio una giornata perfetta, mi ha fatto dimenticare me stesso, ho pensato di essere un altro, una persona migliore..”, è contemporaneamente grato, felice, malinconico, ma è anche triste perché consapevole di non essere lui perfetto, ma perfetta la giornata che lo ha reso così.
Perfect Day non è solo un inno ad una giornata felice, ma è un sintomo di gratitudine verso qualcuno o qualcosa, un riconoscimento o una dedica a chi ha reso importante un momento, che sia una persona, un simbolo, un oggetto o semplicemente noi stessi.
In questa collettiva anche la sede gioca un ruolo importante nel progetto e per questa occasione si è scelta la “Galleria delle Esposizioni” al Galata Museo del Mare, un “white cube”, un contenitore asettico che evidenzia l’opera con neutralità; qui il dialogo tra passato e presente, tra storia e contemporaneità sono, insieme alla strategica posizione centrale del Museo, valori aggiunti all’intero progetto.
Artisti partecipanti: Daniele Amelio, Emanuela Bava, BaX, Giorgia Bianchettin, Giusy Burdi, Lorella Cerquetti, Chiara Cinquemani, Paolo Frigo, Barbara Gatti Cocci, Daniela Giuliani, Elena Grandi, Chiara Guidotto, Michela Menon, Valerio Murri, Letizia Neri, Federico Pisciotta, Valentina Porcelli, Verdiana Ranieri, Giovanna Sposato, Lisa Yachia.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
galata museo del mare ·
chiara cinquemani ·
federico pisciotta ·
valentina porcelli ·
lorella cerquetti ·
daniela giuliani ·
chiara guidotto ·
valerio murri ·
giusy burdi ·
daniele amelio ·
emanuela bava ·
bax ·
giorgia bianchettin ·
paolo frigo ·
barbara gatti cocci ·
elena grandi ·
michela menon ·
letizia neri ·
verdiana ranieri
COMMENTI
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli