Dalle 5 del mattino del 21 giugno
Yoko Ono Morning Peace 2015
Ludovica Sanfelice
17/06/2015
Milano - Il MoMA di New York si stringe in un abbraccio ideale con La Triennale di Milano, il nuovo Museo di Arte Contemporanea Garage di Mosca, il Museo di Arte Moderna di Istambul, il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, il Museo M+ di Hong Kong, il Museum of Contemporary Art Australia di Sydney e il Museo d’Arte Contemporanea di Tokyo.
L’occasione è il 50esimo anniversario della performance newyorkese di “Morning Piece to George Maciunas”, che si svolse sul tetto del palazzo di Yoko Ono, al n. 87 di Christopher Street, nel settembre 1965. Nel corso di quel lontano evento, l’artista giapponese vendette ai partecipanti che si riunirono con lei all’alba alcuni pezzi di carta dattiloscritti attaccati a vetro o altri materiali su cui erano segnati una data futura e un momento specifico della giornata.
Ono spiegò agli acquirenti che con quei fogli potevano “vederci il cielo attraverso”, e che stava offrendo loro la possibilità di possedere il valore intangibile di una mattina futura.
Cinquant’anni dopo quella mattina, nell’ambito delle attività correlate alla mostra “Yoko Ono: One Woman Show, 1960- 1971” attualmente allestita proprio nelle sale del MoMA, il Museo ha stretto accordi con importanti istituzioni sparse nei due emisferi per riuscire a seguire il sorgere del sole nei diversi fusi orari, e all’alba del 21 giugno celebrare con una straordinaria adunata mondiale la Yoko Ono Morning Peace 2015.
Oltre agli otto appuntamenti ufficiali che si svolgeranno a diverse latitudini nelle istituzioni partner, si affida alle singole persone l’organizzazione di eventi privati basati su precise istruzioni impartite dall’artista:
“All'alba del solstizio
celebrate le mattine
del passato, del futuro e del presente.
Ascoltate il mondo.
Toccatevi
al sorgere del sole”.
Y.O. primavera 2015
Tutti i partecipanti potranno condividere le proprie esperienze sui social network utilizzando l'hashtag #YokoOnoPeace. I post saranno quindi riuniti e pubblicati online sulla tagboard ufficiale YOKO ONO MORNING PEACE 2015.
Il programma dell’evento alla Triennale prevede un reading alle 5 del mattino, seguito da 108 saluti al sole accompagnati dall’improvvisazione musicale di Elio Marchesini alle percussioni e Silvia Catasta al flauto.
Alle 7 seguirà una colazione su ricetta di Yoko Ono e alle 7:30 una performance in attesa del collegamento con l’evento in corso al MoMA New York.
L’occasione è il 50esimo anniversario della performance newyorkese di “Morning Piece to George Maciunas”, che si svolse sul tetto del palazzo di Yoko Ono, al n. 87 di Christopher Street, nel settembre 1965. Nel corso di quel lontano evento, l’artista giapponese vendette ai partecipanti che si riunirono con lei all’alba alcuni pezzi di carta dattiloscritti attaccati a vetro o altri materiali su cui erano segnati una data futura e un momento specifico della giornata.
Ono spiegò agli acquirenti che con quei fogli potevano “vederci il cielo attraverso”, e che stava offrendo loro la possibilità di possedere il valore intangibile di una mattina futura.
Cinquant’anni dopo quella mattina, nell’ambito delle attività correlate alla mostra “Yoko Ono: One Woman Show, 1960- 1971” attualmente allestita proprio nelle sale del MoMA, il Museo ha stretto accordi con importanti istituzioni sparse nei due emisferi per riuscire a seguire il sorgere del sole nei diversi fusi orari, e all’alba del 21 giugno celebrare con una straordinaria adunata mondiale la Yoko Ono Morning Peace 2015.
Oltre agli otto appuntamenti ufficiali che si svolgeranno a diverse latitudini nelle istituzioni partner, si affida alle singole persone l’organizzazione di eventi privati basati su precise istruzioni impartite dall’artista:
“All'alba del solstizio
celebrate le mattine
del passato, del futuro e del presente.
Ascoltate il mondo.
Toccatevi
al sorgere del sole”.
Y.O. primavera 2015
Tutti i partecipanti potranno condividere le proprie esperienze sui social network utilizzando l'hashtag #YokoOnoPeace. I post saranno quindi riuniti e pubblicati online sulla tagboard ufficiale YOKO ONO MORNING PEACE 2015.
Il programma dell’evento alla Triennale prevede un reading alle 5 del mattino, seguito da 108 saluti al sole accompagnati dall’improvvisazione musicale di Elio Marchesini alle percussioni e Silvia Catasta al flauto.
Alle 7 seguirà una colazione su ricetta di Yoko Ono e alle 7:30 una performance in attesa del collegamento con l’evento in corso al MoMA New York.
LA MAPPA
NOTIZIE