Musica, parole e arti visive in Duomo

Il video "threshold to the kingdom" di Mark Wallinger
 

30/03/2004

Se nel tardo Medioevo la Cattedrale era scenario di sacre rappresentazioni, oggi il Duomo di Milano si trasforma in un palcoscenico per ospitare “Pause”, un ciclo di eventi multimediali in tre atti – tre metafore - rivolto alla città, come segno della vivacità e della complessità dell’approccio al sacro. Si tratta di una inedita proposta culturale, “un’avventura per non perdere il rapporto con la contemporaneità”, come sostiene Don Luigi Garbini, direttore artistico della manifestazione: un insieme innovativo di parole, suoni, immagini che vede coinvolti grandi nomi del panorama artistico, musicale, lettereario e teatrale italiano e internazionale. “Pause” è iniziato giovedì 11 marzo con “Nascita-Rinascita”: video di Mark Wallinger (Prometheus; Threshold to the Kingdom); musiche di Suzanne Vega; letture da Oscar Wild (Ballata dal Carcere di Reading). Il prossimo appuntamento, giovedì 25 marzo, “Ultime Parole”: video di Bill Viola (Departing Angel) e due lavori inediti di Francesco Carrozzini e Michiel Van Bakel; Fernanda Pivano, Dolores Chaplin, Sonia Bergamasco e Sergio Castellitto danno voce, rispettivamente, ai versi di Jack Kerouac (On the road), Marguerite Yourcenar (Les Trente-trois Noms de Dieu), Sylvia Plath (Crossing the Water) e Pier Paolo Pasolini (Trasumanar e organizzar); la parte musicale prevede l’intervento della cantautrice italiana Alice. Il ciclo termina giovedì 1 aprile con “Preludio”: video di Bill Viola (Emergence); musiche del compositore tedesco contemporaneo Karlheinz Stockhausen; la parola dell’Arcivescovo di Milano, Cardinale Dionigi Tettamanzi. Il progetto “Pause”, presentato in occasione della Pasqua 2004 dall’Arcivescovo di Milano Cardinale Dionigi Tettamanzi e dall’Arciprete della Cattedrale Mons. Luigi Manganini, è ideato e realizzato da Artache, con il patrocinio dell' Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Pause 11 marzo, 25 marzo e 1 aprile Duomo di Milano, h 21.00 ingresso libero info: Artache 02 36523329 – artache@tin.it

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