Tutti i Leoni della Biennale
Leone d'oro
03/06/2013
Venezia - La cerimonia di premiazione della 55. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia si è tenuta nella mattinata di oggi. La giuria presieduta da Jessica Morgan (Gran Bretagna) e composta da Sofía Hernández Chong Cuy (Messico), Francesco Manacorda(Italia), Bisi Silva (Nigeria) e Ali Subotnick (Stati Uniti), ha deciso di attribuire nel modo seguente i premi ufficiali:
Leone d’oro per la migliore Partecipazione nazionale all’Angola
Luanda, Encyclopedic City
Edson Chagas
Commissario: Ministero della Cultura. Curatori: Beyond Entropy (Paula Nascimento, Stefano Rabolli Pansera), Jorge Gumbe. Sede: Palazzo Cini, Dorsoduro 864
Leone d’oro per il miglior artista della mostra Il Palazzo Enciclopedico a Tino Sehgal
(Gran Bretagna, 1976; Padiglione Centrale, Giardini)
Leone d’argento per un promettente giovane artista della mostra Il Palazzo Enciclopedico a
Camille Henrot
(Francia, 1978; Corderie, Arsenale)
La Giuria ha inoltre deciso di assegnare quattro menzioni speciali. Menzioni speciali per gli artisti della mostra Il Palazzo Enciclopedico: Sharon Hayes (USA, 1970; Corderie, Arsenale) Roberto Cuoghi (Italia, 1973; Corderie, Arsenale) Menzioni speciali per le Partecipazioni nazionali: Cipro e Lituania Cipro Lia Haraki, Maria Hassabi, Phanos Kyriacou, Constantinos Taliotis, Natalie Yiaxi, Morten Norbye Halvorsen, Jason Dodge, Gabriel Lester, Dexter Sinister Oo Commissario: Louli Michaelidou. Commissari Aggiunti: Angela Skordi, Marika Ioannou. Curatore: Raimundas Malašauskas Lituania Gintaras Didžiapetris, Elena Narbutaite, Liudvikas Buklys, Kazys Varnelis, Vytaute Žilinskaite, Morten Norbye Halvorsen, Jason Dodge, Gabriel Lester, Dexter Sinister oO Commissari: Jonas Žokaitis, Aurime Aleksandraviciute. Curatore: Raimundas Malašauskas.
Sede: Palasport Arsenale, Castello Giappone abstract speaking - sharing uncertainty and collective acts Koki Tanaka Commissario: The Japan Foundation. Curatore: Mika Kuraya. Sede: Padiglione ai Giardini
Sono inoltre stati consegnati i Leoni d’oro alla carriera attribuiti dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Curatore della 55. Esposizione Massimiliano Gioni a Maria Lassnig (nata nel 1919 a Kappel am Krappfeld, Austria) e Marisa Merz (nata nel 1926 a Torino, Italia). I premi della Giuria internazionale sono assegnati con le seguenti motivazioni: "Leone d’oro per il miglior artista della mostra Il Palazzo Enciclopedico a Tino Sehgal per l’eccellenza e la portata innovativa del suo lavoro che apre i confini delle discipline artistiche. Leone d’argento per un promettente giovane artista della mostra Il Palazzo Enciclopedico a Camille Henrot per aver contribuito con un nuovo lavoro capace di catturare in maniera dinamica e affascinante il nostro tempo. Una menzione speciale è attribuita a Sharon Hayes per la spinta a ripensare l’importanza dell’alterità e la complessità delle negoziazioni tra la sfera personale e quella pubblica. Un’altra menzione speciale è per Roberto Cuoghi per l’importante e convincente contributo alla Mostra Internazionale. La Giuria ha prestato particolare attenzione ai Paesi che sono riusciti a proporre uno sguardo originale sulla pratica artistica allargata della loro regione. La natura collaborativa dei tre padiglioni selezionati è stata per la giuria un’esperienza toccante. Leone d’oro per la migliore Partecipazione nazionale all’Angola per la capacità dei curatori e dell’artista che insieme riflettono sull’inconciliabilità e complessità della nozione di sito. Una menzione speciale è attribuita ai Padiglioni congiunti di Lituania e Cipro per l’originalità del formato curatoriale che vede insieme due paesi in una singola esperienza. Un’altra menzione speciale è per il Padiglione del Giappone per l’acuta riflessione sui temi della collaborazione e del fallimento".
La Giuria ha inoltre deciso di assegnare quattro menzioni speciali. Menzioni speciali per gli artisti della mostra Il Palazzo Enciclopedico: Sharon Hayes (USA, 1970; Corderie, Arsenale) Roberto Cuoghi (Italia, 1973; Corderie, Arsenale) Menzioni speciali per le Partecipazioni nazionali: Cipro e Lituania Cipro Lia Haraki, Maria Hassabi, Phanos Kyriacou, Constantinos Taliotis, Natalie Yiaxi, Morten Norbye Halvorsen, Jason Dodge, Gabriel Lester, Dexter Sinister Oo Commissario: Louli Michaelidou. Commissari Aggiunti: Angela Skordi, Marika Ioannou. Curatore: Raimundas Malašauskas Lituania Gintaras Didžiapetris, Elena Narbutaite, Liudvikas Buklys, Kazys Varnelis, Vytaute Žilinskaite, Morten Norbye Halvorsen, Jason Dodge, Gabriel Lester, Dexter Sinister oO Commissari: Jonas Žokaitis, Aurime Aleksandraviciute. Curatore: Raimundas Malašauskas.
Sede: Palasport Arsenale, Castello Giappone abstract speaking - sharing uncertainty and collective acts Koki Tanaka Commissario: The Japan Foundation. Curatore: Mika Kuraya. Sede: Padiglione ai Giardini
Sono inoltre stati consegnati i Leoni d’oro alla carriera attribuiti dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Curatore della 55. Esposizione Massimiliano Gioni a Maria Lassnig (nata nel 1919 a Kappel am Krappfeld, Austria) e Marisa Merz (nata nel 1926 a Torino, Italia). I premi della Giuria internazionale sono assegnati con le seguenti motivazioni: "Leone d’oro per il miglior artista della mostra Il Palazzo Enciclopedico a Tino Sehgal per l’eccellenza e la portata innovativa del suo lavoro che apre i confini delle discipline artistiche. Leone d’argento per un promettente giovane artista della mostra Il Palazzo Enciclopedico a Camille Henrot per aver contribuito con un nuovo lavoro capace di catturare in maniera dinamica e affascinante il nostro tempo. Una menzione speciale è attribuita a Sharon Hayes per la spinta a ripensare l’importanza dell’alterità e la complessità delle negoziazioni tra la sfera personale e quella pubblica. Un’altra menzione speciale è per Roberto Cuoghi per l’importante e convincente contributo alla Mostra Internazionale. La Giuria ha prestato particolare attenzione ai Paesi che sono riusciti a proporre uno sguardo originale sulla pratica artistica allargata della loro regione. La natura collaborativa dei tre padiglioni selezionati è stata per la giuria un’esperienza toccante. Leone d’oro per la migliore Partecipazione nazionale all’Angola per la capacità dei curatori e dell’artista che insieme riflettono sull’inconciliabilità e complessità della nozione di sito. Una menzione speciale è attribuita ai Padiglioni congiunti di Lituania e Cipro per l’originalità del formato curatoriale che vede insieme due paesi in una singola esperienza. Un’altra menzione speciale è per il Padiglione del Giappone per l’acuta riflessione sui temi della collaborazione e del fallimento".
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