Aspettando il 2023, l'anno di Perugino

Nasce "Perugino 2023", il portale dedicato a Pietro Vannucci a 500 anni dalla morte

Pietro Perugino, Padre Eterno con i santi Rocco e Romano, affresco staccato, 1477-78, Pinacoteca comunale di Deruta (Perugia)
 

Samantha De Martin

14/11/2022

Entrare nel mondo di Pietro Vannucci a 500 anni dalla morte e addentrarsi, in pochi clic, nella tela, tra i luoghi e nella mente del maestro per scandagliare, esplorare, interrogare la sua arte a 500 anni dalla morte.
Accade in rete grazie al portale www.perugino2023.org già disponibile in italiano e in inglese, dedicato al "divin pittore" in vista del cinquecentenario della sua morte che ricorre nel 2023.

 Portale Perugino 2023

Gli internauti avranno la possibilità di sfogliare il catalogo digitale completo delle circa 200 opere di Pietro Vannucci (delle quali 105 concesse e pubblicate, 44 in attesa di perfezionamento contrattuale, 47 trattative di concessione in corso) e di varcare la soglia, sebbene virtualmente, di tutti i musei, le chiese e gli enti che le ospitano.
Sono già 25 i musei partner di tutto il mondo (13 italiani e 12 esteri) e suggestivi gli itinerari e gli approfondimenti multimediali tenuti da autorevoli storici dell’arte.

Lanciato in Umbria, regione che ha dato i natali al maestro di Raffaello, il portale è già operativo, e sarà man mano implementato con contenuti sempre nuovi per tutto l’arco del prossimo anno.

Realizzato da Archimede Arte attraverso il finanziamento della Regione Umbria, il portale rappresenta anche un’utile guida per promuovere le iniziative degli enti, delle istituzioni e delle associazioni che aderiscono al progetto.



Portale Perugino 2023

Provando ad addentrarsi in questa vetrina in costante aggiornamento dedicata a Perugino, gli utenti visualizzeranno una serie di sezioni dedicate ai principali partner dell’iniziativa, alla biografia dell’artista, a tutte le opere del pittore conosciute in Italia, in Umbria e nel mondo, per poi concedersi un viaggio a tutto tondo tra i musei internazionali che accolgono i preziosi lavori del maestro, dall’Hampton Court Palace di Londra alla National Gallery of Art di Washington.
Se la sezione “Eventi” è un invito a non lasciarsi sfuggire gli incontri-studio, le mostre e tutte le iniziative dedicate a quello che Agostino Chigi aveva definito "il meglio maestro d’Italia”, alla voce “La mostra impossibile” si potrà esplorare una retrospettiva digitale a cura del professor Francesco Federico Mancini, muovendosi letteralmente tra capolavori che offrono un excursus della produzione dell’artista, dal periodo di massimo splendore - raggiunto tra Firenze e la monumentale Roma dei Papi - agli ultimi lavori umbri della vecchiaia.


Portale Perugino 2023

Attraverso il proprio pc, il tablet, lo smartphone, ed anche in realtà aumentata, lo spettatore potrà muoversi tra alcuni affreschi del Perugino realizzati in epoche e luoghi diversi, gustare video-pillole con contenuti didattici, partecipare a una performance con musiche del XVI secolo, visualizzare in 3D l’urna marmorea del divin pittore a Fontignano o l’affresco sul retro della Porziuncola di Assisi. Attraverso la piattaforma - che racchiude la digitalizzazione dell’intero edificio di Palazzo della Corgna a Città della Pieve, di Santa Maria dei Servi, dell’Oratorio della Nunziatella a Foligno e del Santuario della Madonna delle Lacrime a Trevi - si potranno conoscere le ultime novità relative alle indagini scientifiche a carattere diagnostico sull’opera di Perugino a Santa Maria dei Servi a Città della Pieve.


 Leggi anche:
• Nel 2023 della Galleria Nazionae dell'Umbria brilla Perugino


COMMENTI